È stata approvata su proposta dell'Assessore ai Servizi Sociali Fabio Raimondo, la delibera per l'impiego di lavoratori socialmente utili presso il Comune di Melegnano.
L'Amministrazione cercherà questi profili:
-n. 1 lavoratore da impiegarsi nelle attività di tipo amministrativo per i servizi alla persona;
-n. 1 lavoratore da impiegarsi nelle attività di inserimento dati per il servizio tributi;
Il viaggio di 350 km sulle “due ruote” per sostenere la ciclabile della via Emilia, da Rimini a Milano, ha fatto tappa a San Giuliano
L'iniziativa, sostenuta dalla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) di Forlì, si propone di informare i cittadini e sensibilizzare gli amministratori pubblici affinché abbiano tra le loro priorità la realizzazione di un itinerario ciclabile lungo la via Emilia, storico asse di collegamento tra ilmare Adriatico e la Pianura Padana.
Regione Lombardia ha recentemente pubblicato il Bando in cui vengono messi a disposizione 300 mila euro per l'attuazione di interventi di rimozione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati.
Ritengo che la rimozione di qualsivoglia ostacolo che impedisce alle persone diversamente abili o con limitazioni permanenti di muoversi in condizioni di sicurezza e autonomia sia un importante obiettivo di civiltà da raggiungere, e a cui ognuno, per la propria competenza, può e deve dare un fattivo contributo.
Il libro sulla storia del pugile Giacobbe Fragomeni, due volte campione del mondo WBC nei pesi massimi leggeri WBC, è stato inserito nel catalogo “Novità” della casa editrice TEA – Tascabili degli Editori Associati, che comprende decine di autori italiani ed internazionali. Rispetto al formato originale (pubblicato da Lìmina nel novembre 2013, 16 euro) è mutato il costo e il formato del volume. Mostra qualche cambiamento anche la veste grafica della copertina; immutato invece il contenuto del libro, che mantiene le 210 pagine della versione “madre”. “Siamo molto soddisfatti, questa novità è un fatto sicuramente positivo; il gradimento riscosso da ‘Fino all’ultimo round’ ha evidentemente spinto l’editore a promuovere la versione tascabile.
Nel fine settimana dei giorni 13 e 14 giugno, due eventi sportivi particolari e speciali si sono svolti a Zivido, quartiere di San Giuliano Milanese.
Sabato sera, al campo sportivo, il 2° Torneo di Calcio Giacomo e Gianni Cornara” incontro tra le squadre De Coubertin e Vecchie Glorie delle squadre sangiulianesi. Arbitro d’eccezione il sindaco Alessandro Lorenzano.
E’ il titolo della mostra di pittura inaugurata nel pomeriggio di sabato 4 luglio nella splendida cornice della Sala delle Battaglie del Castello Mediceo di Melegnano, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune, presente alla conferenza stampa di presentazione con l’Assessore che lo dirige Raffaela Caputo. E’ una mostra collettiva a cura dello scultore di fama internazionale Gino Masciarelli,
8 Marzo: Festa della Donna La giornata internazionale della donna (comunemente definita in modo improprio festa della donna) ricorre l'8 marzo di ogni anno per…
Si è svolto venerdì 19 giugno u.s. il secondo appuntamento dell’iniziativa SAN GIULIANO CON IL CUORE – volta a “fribillare” la città di San Giuliano, facendo sì che vi siano ben 32 siti dove è presente un apparecchio salvavita di ultima generazione, un defibrillatore per eventuali problemi cardiaci che dovessero sopravvenire improvvisamente nella vita quotidiana. Non essendo da tutti la conoscenza del suo uso, sono stati fatti dei corsi a cura della Croce bianca, che ha preparato oltre 140 persone in diverse sessioni. Al primo turno, nel mese di febbraio, sono stati messi a disposizione di tutte le realtà sportive del territorio 11 strumenti, donati dal sig. Paolo Schiavi, a condizione che avessero seguito il corso, Prendiamoci a cuore
Tino Berti Fra tutti noi deportati degenti nel sanatorio di Vechelade, Eric era il più giovane. Avrà avuto si e no 17 anni. Alto, allampanato, biondo, con degli occhi chiarissimi, avrebbe potuto sembrare un giovane da manifesto della razza ariana se non fosse stato per quella leggera incurvatura che già denunciava, a quella giovane età, malattie e sofferenze. Non mi ero accorto della sua presenza nel sanatorio, non avevo mai avuto l’occasione d’incontrarlo. Verso la metà di giugno del 1945 gli venne notificato l’ordine di trasferirsi in un sanatorio della Westfalia, vicino a Osnabrueck, ma egli rifiutò con con tutte le sue forze. Si trovava bene con noi, aveva legato con dei compagni italiani, tutti ex prigionieri di guerra, ed un giorno venne da me, accompagnato dai suoi amici italiani, che perorarono la sua causa e mi pregarono – dato che conoscevo la lingua – di intercedere presso il prof. Martin, nostro primario e nel contempo direttore del sanatorio, affinchè gli fosse concesso di rimanere a Vechelade. Dopo alcune titubanze e dopo avergli spiegato che quello in cui sarebbe stato trasferito era un sanatorio vero, non un insieme di baracche attrezzate per l’emergenza, come quello in cui ci trovavamo, viste le lacrime che gli inondavano il viso, il prof. Martin si commosse e promise di aiutarlo. Per tutta risposta Eric gli si gettò addosso e lo abbracciò, tanto che il primario mi chiese:” Ma cosa hanno fatto a quel ragazzo i suoi compagni italiani dal momento che lo vedo sempre così attaccato a loro?” “Veramente non Le so rispondere” gli dissi” Io, è il primo giorno che lo vedo”.