Partito il recupero del murale di via Matteotti a San Giuliano. Mono Carrasco al lavoro. Firmata la dichiarazione di responsabilità a don Luca. Restituiamo alla…
White Mask Gang: le maschere bianche, esperimento antisociale
di Claudia Sposini, psicologa esperta in Criminologia e in Psicologia dei Nuovi Media
Tra i più giovani, la devianza è spesso espressione di malessere esistenziale e di disturbi del comportamento. Fenomeni come la White Mask Gang possono coincidere con un’autosoddisfazione nella violenza e perfino con un’assenza razionale di motivi: «Era uno scherzo, una candid camera», affermano i ragazzi, autori dell’«esperimento» che, a quanto pare, sembra diffondersi anche in altri luoghi della provincia milanese.
Per iniziativa del "Comitato 7 Parrocchie" e del Comune di San Giuliano Milanese, dal 3 al 19 ottobre 2014, sarà allestita presso la sala "Tapia Radic" in piazza della Vittoria la mostra
Il Vangelo secondo Giotto. La cappella degli Scrovegni. La mostra è una fedelissima riproduzione fotografica, in scala 1:4, delle pareti della cappella degli Scrovegni di Padova affrescata da Giotto tra il 1303 e il 1305, una splendida Biblia pauperum ove umano e divino sono perfettamente fusi.
Anche quest'anno San Giuliano si è riempita dei colori di 'UNA MARCIA IN PIU'.
Quest' oggi la piazza antistante la scuola elementare di via Cavalcanti era un esplosione di giallo, un raggio di sole in questo splendido settembre. La gioia per gli organizzatori è aumentata quando abbiamo fatto i conti dell’incasso e abbiamo riscontrato che questo è l'anno che abbiamo raccolto di più : 11.800 euro !!!!
Da qualche minuto è stata resa pubblica su RecSando la nuova RUBRICA " FORUM ASSOCIAZIONI CULTURALI. Uno spazio che si prefigge di raccogliere tutti gli…
Vivi davvero è il titolo della Festa Patronale 2014 di San Giuliano, all’interno della quale sono organizzati eventi religiosi, culturali, ludici, musicali e finalizzati a progetti. Finalizzato a un Progetto, è quello che raccontiamo con le immagini in questo servizio. L’evento è la “Cena della Solidarietà”. Si tiene da diversi anni all’Oratorio S. Luigi, ed è frutto della collaborazione tra le Associazioni di Volontariato della Città, l’Amministrazione Comunale e il Comitato 7 Parrocchie di San Giuliano Milanese. Ogni anno il ricavato di questa iniziativa è devoluto a un Progetto. 2 anni fa al Comune di Moglia (MN) per la ricostruzione di una classe nella scuola crollata a causa del terremoto che ha colpito Emilia e Lombardia lo scorso anno a un progetto per la sistemazione di una casa accoglienza.
Fino al 28 di settembre sarà possibile visitare la mostra dell’artistica Eduardo “Mono” Carrasco, il cui nome è in realtà Hector. Proprio la questione del nome permette di proiettarci nel cuore tematico dell’esposizione intitolata Juan sin tierra (Giovanni senza terra) non per ricordare il poco amato monarca inglese, ma per celebrare la figura dell’esule, del senza patria. Carrasco è lontano dalla sua terra ormai da anni costretto alla fuga dopo il drammatico golpe che avrebbe trascinato il Cile negli anni più bui della sua storia. Le sue opere, fieri araldi della tradizione pittorica andina, assumono il valore simbolico di un cordone ombelicale che gli anni e la violenza non hanno saputo recidere. I suoi quadri raffigurano l’insieme di percezioni sensoriali e di sensazioni che scaturiscono nell’artista al pensiero della terra d’origine. Si possono osservare scene bucoliche e ritratti che celebrano il paesaggio e la natura, ma che finiscono per fondersi a tematiche di critica sociale e politica. Un modo di produrre arte non distante dalla “Canciòn de los pueblos andinos” del celebre gruppo degli Inti Illimani di cui non a caso Carrasco è rappresentante in Italia. Le sonorità di canzoni come El Condor pasò portano con sé un insieme di sensazioni ataviche che legano l’uomo in simbiosi perfetta con la natura; esattamente come nel quadro di Carrasco che presenta in un corpo unico gli esseri viventi delle Ande, il lama, il lupo, il condor ed assieme a loro l’uomo.
di Paolo Rausa Il Circolo Legambiente ‘P. Medagli’ di Monteroni (LE) ha diffuso questo bel servizio di Danilo Lupo su Telerama, analitico sull’assalto alla diligenza del paesaggio salentino. Riuscirà a salvarsi dalle insidie? Sentendo il sindaco non credo. Eppure il primo cittadino dovrebbe essere appunto il primo a rivendicare l’unicità di quelle coste e di quell’entroterra popolato di ulivi secolari.
Meno disagi con i lavori in notturna Da martedì 30 settembre a metà ottobre, gli interventi di posa del teleriscaldamento saranno effettuati dalla sera al…
Carretera Sur in concerto con il Gruppo vocale strumentale Los Giambellindios il 4 ottobre, ore 21 al Cine-Teatro Ariston di San Giuliano, sostiene il recupero del murale di via Matteotti 'Il popolo unito non sarà mai vinto', dipinto dalla Brigada Pablo Neruda nel 1975 e restaurato 20 fa dal pittore Mario Tàpia Radic. Ora in attesa dei permessi per essere ripristinato dal muralista Eduardo Mono Carasco.