San Giuliano sperimenta la soluzionje magnetofono 2.0
Andrea Checchi chiarisce la situazione sul nuovo Polo direzionale: «La società non ha annunciato alcun ripensamento; c’è però un ritardo nell’individuazione dell’operatore che realizzerà l’opera»
«Da Eni nessun passo indietro sul Sesto Palazzo. Le cose stanno come cinque mesi fa». Dopo gli attacchi ricevuti sul notiziario comunale (nelle pagine dedicate alle forze politiche) e l’annuncio, da parte del capogruppo della lista civica Insieme per San Donato, Marco Zampieri, di un’interrogazione consiliare per avere lumi circa lo stato di avanzamento del cantiere per la costruzione del Sesto Palazzo Eni con le sue possibili ripercussioni sulla città, il primo cittadino Andrea Checchi chiarisce quanto segue:
Alcuni fatti successi negli scorsi anni hanno lasciato il Comune di San Giuliano in una situazione di pesante crisi economica con oggettive e crescenti difficoltà a mantenere un accettabile livello dei servizi rivolti ai cittadini. Basti pensare al disastro di Genia che ha fatto si che la maggior parte delle proprietà comunali ( scuole, palestre, campi sportivi, case, etc.) sia oggi in mano ad un curatore fallimentare. ’è chi ha il compito di indagare come questo è potuto succedere e di giudicare gli eventuali responsabili.
Compito della politica deve essere invece quello di guardare avanti con soluzioni concrete che sappiano dare, pur nelle difficoltà, fiducia e speranza concrete a tutta la cittadinanza Insieme per San Giuliano, una nuova forza politica nata dall’incontro di diverse esperienze e attivamente impegnata nella vita Amministrativa, è fermamente convinta che oggi più che mai ci sia la necessità di una chiamata alla responsabilità per tutte le forze politiche che siedono in Consiglio comunale e fuori e che hanno veramente a cuore il bene della città.
Immaginate un percorso dritto, senza interruzioni, che parte dalla Metropolitana e arriva al Policinico di San Donato Milanese, con un varco ZTL per impedire il passaggio dei mezzi inquinanti… Quello che noi sognamo è la BICIPOLITANA
Non è il vero titolo della serata, ma Ornella Carrera, scherzando l’ha presentata così …
Il 12 Maggio alle 21.00 a Cascina Roma si è svolta una serata speciale, la prima collocata nel contesto di EXPO, che ha visto la partecipazione di un discreto numero di cittadini.
Dobbiamo dire che il titolo scherzoso dato da Ornella Carrera, è proprio azzeccato, lo spunto preso dal libro Dalla Padella alla Bici, raccontato in modo discorsivo dagli autori Roberto Peia e Francesca Baccani ha suscitato molto interesse da parte dei presenti, una serata che ha messo molta brace sul fuoco.
Mercoledì 13 Maggio. Biblioteca comunale di San Giuliano Milanese. Si rinnova, con il terzo incontro, l’appuntamento di confronto fra l’amministrazione comunale e i giovani cittadini di San Giuliano. Disposti in semi cerchio attorno al sindaco, Alessandro Lorenzano, ascoltano e si alternano negli interventi una ventina di ragazzi e ragazze, composti da una notevole maggioranza di fruitori della biblioteca.
La discussione si apre con l’analisi dei temi caldi che avevano focalizzato le due precedenti agorà: la creazione di un forum telematico come spazio di confronto fra i cittadini, il bisogno di un nuovo impianto di aria condizionata nelle sale studio della biblioteca, la necessità di iniziative che ravvivino il tempo libero dei giovani sangiulianesi.
San Donato Milanese 15 maggio 2015 |
COMUNICATO STAMPA
SAN DONATO SMART CITY
UN QUESTIONARIO PER PARLARE DI SMART CITY A SAN DONATO:
ECCO COME LA PENSANO I CITTADINI
SAN DONATO MILANESE– Sono 187 i sandonatesi che, al 5 maggio scorso, hanno partecipato al sondaggio online lanciato dal Comitato per San Donato Smart City attraverso il servizio messo a disposizione dell’associazione RecSando. Molte le informazioni e i suggerimenti ricevuti, con indicazioni specifiche su priorità e area tematiche da “sviscerare” per realizzare, tutti assieme, una San Donato intelligente, innovativa e a misura di cittadino.
PRECISAZIONE DEL SINDACO SUL TEMA: STAZIONE DI ZIVIDO San Giuliano Milanese, 15 maggio 2015 – A seguito delle notizie comparse su diversi organi di stampa…
Don Milani, la ciclabile non è più incompiuta Il centinaio di metri (mancanti fin dalla sua realizzazione) realizzati di recente sono frutto del dialogo tra…
C’era una grande attesa per questo giorno.
Sono passati 7 anni da quando Milano si è aggiudicata la partita per essere sede della grande esposizione universale. Come nel 1906.
Ma 109 anni fa, sicuramente, in parallelo non si è formato un fronte contrario, un NO EXPO. Da diversi anni ormai ci siamo abituati, purtroppo, al dissenso verso grandi opere e grandi conferenze. Così abbiamo i NO TAV – i NO TEM – I NO e NO.