Massimo Pezzoni, il Conte Max al suo primo libro di Poesie
Non a caso, o forse sì, ma l’incontro è avvenuto alla “mucca”, alla casetta delle parole, vicino alla Polizia Locale, nel Comune di San Donato…
Non a caso, o forse sì, ma l’incontro è avvenuto alla “mucca”, alla casetta delle parole, vicino alla Polizia Locale, nel Comune di San Donato…
Venezia, 16 aprile 1605 Viene rinvenuto nella sua modesta dimora il cadavere di un nobile caduto in miseria, primo delitto di un giallo fitto fitto…
La passione per la scrittura… Andrea Garlinzoni si racconta, parla del suo ultimo libro “Un uomo, un’epoca”
e dei suoi progetti futuri
Nell’introduzione alla sua raccolta di racconti “Principianti assoluti” – Giuliano Ladolfi editore, Fabiano Spessi scrive:
“In tempi di fatto in serie e di serialità, il volto di una persona si contraddistingue per la sua unicità. Solo le icone della cultura pop – Warhol insegna – soccombono alla logica industriale dell’infinita riproducibilità, finendo per essere niente più che dei simulacri. Le foto della copertina di questo libro formano invece un caleidoscopio di vite che sono la nostra”.
Martedì sera, 5 novembre, a Cascina Roma, San Donato Milanese, si è tenuto l’incontro letterario con Sergio Marchi e Gabriele Caproni, autori del libro thriller “Il ventre della Balena” presentato da Tiziano Cornegliano, docente al master di editoria cartacea e digitale, all’università Cattolica di Milano. Di fronte ad un pubblico interessato, gli autori hanno raccontano la genesi del libro mentre alle loro spalle venivano proiettate le fotografie del progetto “100 km d’acqua”.
Il 17 febbraio il Circolo Letterario 6×4 ha presentato il romanzo di Marina Bertamoni “Chi Muore Giace”, un avvincente noir che si svolge tra Lodi, Cremona e la Spagna, tre località che Marina conosce molto bene.
La storia e ‘ piuttosto complicata: essendo un noir, tutto parte naturalmente da un omicidio, ma nel corso della narrazione ci si rende conto che, al di là del “plot” vero e proprio, il romanzo è anche una occasione per riflettere sulle relazioni umane, non solo quella, classica se vogliamo, tra uomo e donna, ma anche i rapporti tra genitori e figli che a volte, contro gli stereotipi che li vogliono sempre pieni di affetto e amore, possono nascondere invece dei lati oscuri capaci di segnarne in modo indelebile la vita e anche, a volte, la morte.
Il 3 marzo presso il Caffè Minerva abbiamo incontrato la scrittrice Raphaëlla Angeri per presentare il suo libro UNA BAMBINA DA SALVARE, una storia vera, anzi, una storia personale, dato che la protagonista è la scrittrice stessa.
Il libro, che non sappiamo bene come definire, perché non è un romanzo, non è una cronaca giornalistica, diremmo piuttosto una specie di diario, racconta una brutta storia di sfruttamento e prostituzione minorile.
La storia inizia con il racconto della grande amicizia che Raphaëlla, da bambina, emigrata in Belgio con la sua famiglia, stringe con Lisette, una sua coetanea, che vive una difficile situazione famigliare (madre prostituta, nonna alcolizzata).
Autore: Daniel Keyes
Titolo: Fiori per Algernon (Flowers for Algernon)
Editore: TEA
Altro: ISBN: 9788850241910; 11,00€; 314 pp; genere: fantascienza; I ed. orig 1966; questa ed: 2015; traduzione di Bruno Oddera
Voto: 8/10
Tanti anni fa, quando ero giovane e iniziavo a interessarmi di fantascienza, facevo largo uso della biblioteca comunale. I libri sono a vista e si possono consultare prima di prenderli. Uno sguardo alla copertina, una lettura veloce di qualche pagina a caso, l’umore del momento e la scelta era fatta.
Qualche mese fa mi ritornò in mente un racconto. Ricordavo che era in una antologia, ma non ricordavo quale. Non ricordavo né l’autore né il titolo del racconto.
Ricordavo solo che era un diario in prima persona, che il protagonista era un ritardato mentale e che quindi il diario iniziava tutto sgrammaticato. Poi a quest’uomo veniva fatta un’operazione al cervello e piano piano diventava intelligente e la sua scrittura migliorava. Eccetera eccetera.
Sapevo a chi chiedere per trovare titolo e autore del racconto, ma ai primi di febbraio mi sono trovato alla libreria Feltrinelli in Duomo, a Milano, davanti allo scaffale dei libri di fantascienza. I fiori per Algernon, vedo. Un titolo mai sentito prima. Leggo la prima pagina. Sorpresa! Era il racconto che mi tormentava da mesi!
Il circolo 6×4 ha organizzato un aperitivo letterario con Patrizia Benini, al Caffè Minerva di San Donato Milanese. Annamaria Del Vescovo, presidente dell’associazione sandonatese inizia a dialogare con la scrittrice, trasformando il caffè in un vero e proprio Salotto Letterario.
Patrizia Benini, autrice del libro “UNA VALTELLINESE EMIGRATA IN MESSICO“, racconta la sua esperienza parlando delle trasformazioni di quel paese.
Noi di RecSando, come sempre, abbiamo registrato il podcast per dare l’opportunità a tutti coloro che non hanno potuto partecipare di ascoltare il dibattito e offrire a chi era presente l’occasione di riviverlo.
Quando inzierete ad ascoltare la registrazione , sarete a mio avviso affascinati dalla bellissima voce di Patrizia.
Patrizia è una persona meravigliosa, è stato facilissimo iniziare con lei una vera e propria amicizia.
L’evento si è svolto il 16 dicembre 2017.
18 maggio 2017. Nella Sala Consiliare del Comune di San Donato Milanese si è tenuta una serata di presentazione del libro del libro “MUNDUS FURIOSUS”…