Grazie all’edizione 2016 dell’evento dedicato all’occupazione, 47 nuove assunzioni: 4 a tempo indeterminato, 35 a tempo determinato e 8 tirocini/apprendistato
I posti disponibili erano 21, ma a conti fatti l’esito della Fiera del Lavoro è stato ben più lusinghiero. L’evento dedicato all’occupazione – promosso alla fine dello scorso anno dal Comune con l’assistenza tecnica di AfolSud Milano – ha prodotto 47 nuove assunzioni. È quanto risulta dal primo report, stilato a 60 giorni dalla giornata di colloqui ospitata a metà dicembre dal Rege Hotel.
Un’occasione per prendersi cura di questi organi silenziosi ma preziosi per la vita
In occasione della giornata mondiale del rene, che si celebra giovedì 9 marzo in tutto il mondo, la Fondazione Buccianti Aspremare per la prevenzione delle malattie renali e cardiovascolari, sottolinea la necessità di focalizzare l’attenzione non soltanto sull’adulto, ma su tutto il percorso di crescita dal bambino all’adulto. Nel nostro paese, infatti, esiste una prevalenza di sovrappeso e obesità nei bambini delle scuole primarie segnalato nel 2012 e confermato, sia pure con una lieve riduzione nel 2014, dal Ministero della Sanità. Questo perché i bambini in sovrappeso rischiano più facilmente di diventare adulti in sovrappeso e obesità. E se a queste due sindromi si aggiungono ipertensione e diabete, i soggetti sono più a rischio di eventi cardiovascolari e di malattia renale cronica. L’argomento, infatti, era stato sollevato nella Giornata mondiale 2016 nella quale la Fondazionene Aspremare sottolineava, in collaborazione con l’Associazione bambino nefropatico (ABN) della clinica De Marchi di Milano, la necessità di una maggior attenzione per le malattie renali dei bambini. Seppur meno frequenti che nell’adulto, le malattie renali del bambino sono spesso patologie gravi, con necessità in alcuni casi di ricorrere alla dialisi cronica ed al trapianto renale. Si tratta dunque di patologie croniche che determinano un importante cambiamento dello stile di vita del bambino e della sua famiglia. Sono necessarie frequenti visite ospedaliere, l’assunzione di molti farmaci, restrizioni dietetiche. Si correlano spesso a difficoltà di crescita e bassa statura e non è infrequente che possano rientrare in quadri sindromici più complessi. Di conseguenza le vite di questi piccoli pazienti e delle loro famiglie ne risultano inevitabilmente segnate.
In occasione della “Giornata Internazionale della Donna”, l'Amministrazione Comunale organizza due appuntamenti a ingresso gratuito. Musica e letteratura sono al centro delle iniziative che si terranno a SpazioCultura (piazza della Vittoria 2): si comincia mercoledì 8, alle ore 20.30, con “Una Donna, una Canzone”, concerto a cura dell'Associazione Musicale “Claudio Monteverdi”: un repertorio di celebri melodie italiane e straniere offre una galleria di ritratti femminili in musica. Durante la serata, presentazione del libro: “Quando Milano era da Bere”, di Angelica Russotto. Domenica 19 marzo, alle ore 16.30, presentazione di: “Ti racconto…Vuoi…?”, scritto da Alessandra Rossetti.
Detenuti in libera uscita per azioni di volontariato Continua nel carcere di Bollate il progetto di rieducazione dei reclusi. Dopo le iniziative sporadiche all’Idroscalo e per l’emergenza profughi ora gli “articoli 21” lavorano all’oratorio di Bruzzano.
Il carcere di Bollate si rivela sempre più un luogo di rieducazione piuttosto che di costrizione. Lo dimostrano le numerose attività alle quali partecipano i detenuti, non soltanto all’interno dell’ospedale, ma anche all’esterno. A confermare la tendenza di questo carcere modello è stata la visita di uno chef stellato come Carlo Cracco al ristorante gestito dai detenuti che si chiama “In Galera”, che ha conquistato le pagine di giornali di tutto il mondo, oltre a migliaia di commensali che in un anno hanno frequentato e gustato i cibi del ristorante dietro le sbarre.
Ma poiché lo spirito di chi dirigeva prima il carcere (Lucia Castellino) e ora (Massimo Parisi) è di imparare un lavoro dentro per costruirne uno fuori, alcuni detenuti, grazie alla libertà che concede loro l’art. 21, hanno fondato l’Associazione articolo 21 e gestiscono all’esterno attività di solidarietà. I beneficiari sono i parrocchiani della chiesa della Beata Vergine Assunte nel quartiere Bruzzano di Milano. Grazie all’articolo 21 dell’ordinamento penitenziario, infatti, i detenuti nel percorso di rieducazione, possono svolgere attività lavorativa fuori dal carcere, in seguito a una verifica dei requisiti da parte del direttore del carcere e del giudice di sorveglianza. E a Bollate questa possibilità è una prassi e ormai i detenuti che ne usufruiscono dicono “sono un articolo 21”.
La scoperta del volontariato l’hanno fatta alcuni detenuti che l’anno scorso sono andati a pulire l’Idroscalo.
Per la prima volta, da quando è stato modificato il modello di calcolo della raccolta, superata la soglia del 60%. E in questi giorni, in distribuzione 740mila sacchetti bio
«Con il vecchio modello di calcolo a fine 2016 avremmo superato quota 68%, pienamente in linea con l’obiettivo di mandato fissato al 70%». L’Assessore alle Politiche Ambientali Andrea Battocchio fa il punto della situazione sull’andamento della raccolta differenziata. «Ciò sarebbe accaduto – prosegue l’Assessore – se nel febbraio del 2013 per la differenziata non ci fosse stato uno sorta di “punto zero”. Da allora viene calcolata conteggiando anche i rifiuti raccolti con lo spazzamento delle strade, gli ingombranti tirati su rimuovendo le discariche abusive e con l’esclusione degli imballaggi misti che di fatto, in fase di conferimento, finivano tra gli indifferenziati. Questo ha comportato uno “scossone” a ribasso nella pesatura dei differenziati».
Manca un mesetto al 2 aprile, giorno di inizio della stagione ciclistica per tutti i "giovanissimi" dell'UC Sangiulianese. Durante l'inverno c'è chi non si è…
Ed eccolo qui, il nuovo romanzo di Gino Marchitelli, uno dei più apprezzati autori di gialli e noir contemporanei. “Il Segreto di Piazza Napoli”, pubblicato dalle Edizioni Frilli, si aggiunge al lungo elenco di romanzi pubblicati da questo “scrittore elettricista antagonista”, tutti ambientati in Italia, e tutti attraversati da una sorta di filo conduttore, cioè la considerazione che quasi sempre ciò che di “malvagio” c’è nel comportamento degli esseri umani non è soltanto dovuto alla natura degli stessi, ma è al tempo stesso un prodotto della società e dei valori (meglio sarebbe dire, forse, dis-valori) che essa incarna. Come sempre, le vicende narrate da Gino non si fermano al puro fatto di sangue come tale, ma lo inquadrano in un contesto sociale ben preciso, in questo caso, la “buona borghesia milanese”, da cui provengono i ragazzi del “branco” protagonisti di questa oscura vicenda di violenza e sopraffazione.
La trama è ben delineata e tessuta pazientemente dall’autore, con la stessa pazienza con cui il carabiniere in pensione Salvatore “Totò” Maraldo mette insieme i piccoli indizi e le sue intuizioni per giungere a scoprire “il colpevole”. E forse un po’ di Gino c’è in questo nuovo detective, in fin dei conti non molto diverso dal commissario Lorenzi dei romanzi precedenti, anche se, secondo chi scrive, più riflessivo e meno “irruento”.
Bilancio Partecipativo: le associazioni al rush finale Presentazione al Teatro Troisi delle proposte delle associazioni sandonatesi in occasione della seconda edizione del bilancio partecipativo. Appuntamento per il voto domenica 19 marzo.
E' iniziato il conto alla rovescia . Giovedì 2 Marzo, nella bellissima sala del Teatro Troisi di San Donato Milanese, si è svolta la presentazione dei 14 progetti delle associazioni sandonatesifinaliste che il 19 marzo prossimo concorreranno alle elezioni previste per il bilancio partecipativo. Le proposte, che hanno superato l'esame di fattibilità tecnica ed economica, sono state presentate dai rispettivi promotori (quattro per ognuna delle aree Ambiente e cura della città, Sport cultura e tempo libero,Solidarietà e lavoro e due per l'area Scuola e giovani). A mediare gli interventi, l'Assessore Gianfranco Ginelli. “Lo straordinario successo della passata edizione che ha registrato 10.000 voti per un totale di 2581 votanti, ci ha spinto – sostiene il Sindaco Andrea Checchi intervenuto ad inizio serata – ad introdurre, nell'attuale edizione, la novità dell'estensione del voto anche ai cittadini più giovani a partiredai 12 anni. Ciò nell'ottica di una condivisione e decisione tutti insieme dei progetti per San Donato Milanese. Di tali progetti, il bilancio partecipativo è lo strumento di valorizzazionedell'impegno di tutti i cittadini sandonatesi che vogliano condividere esperienze, tempo e passione per migliorare la città nella quale vivono”
Cesare Ceo è il maestro di musica, del #SudEstMilano. Ha alle spalle 15 anni di insegnamento nelle scuole pubbliche ai nostri figli. Vogliamo farvelo conoscere meglio, perchè non è un solo l'insegnante di flauto nelle scuole primarie del Sud Est Milano. In occasione del suo ultimo lavoro solista, l'album Duets, vi raccontiamo la sua storia.
Prevenzione alle truffe e ai reati: chiamate il 112
Continua la serie di incontri ed iniziative dedicata a prevenire le truffe ai danni dei cittadini e in particolare delle persone anziane. “In caso di dubbi, chiamate sempre il 112. Non abbiate timore, è meglio una chiamata in più che si riveli poi inutile, piuttosto che rischiare di rimanere in balia di malfattori e truffatori vari”. E' con questa raccomandazione che il S. Tenente dei Carabinieri, Valerio Azzone, del Nucleo Operativo e Radio Mobile di San Donato Milanese ha iniziato la conferenza di mercoledì pomeriggio in aula consiliare.