Domenica, Festa di Primavera
Pedoni in pericolo lungo la via Emilia. Scendono dall’autobus, costeggiano la statale in fila indiana, poi scavalcano il guard rail e attraversano i campi. Tutto per raggiungere i centri commerciali
di Alessandra Zanardi
Secondo giorno sangiulianese della presenza della Vergine Maria apparsa ai tre pastorelli di Fatima il 13 maggio 1917; ed è una presenza che si sente nell’aria, nelle persone che si incontrano, perché tutti ne parlano. Intorno alla piazza della Vittoria, c’è un gran via vai di persone, che solitamente non c’è. La giornata per i pellegrini che vogliono andare a salutarla, inizia alle 7.30. Poi la giornata viene scandita dai momenti di preghiera, celebrazioni eucaristiche, adorazione. Fino alla Messa delle 21 e poi chiusura della Chiesa alle 23. Con alcuni volontari che restano tutta la notte a far “compagnia” alla Madre di tutti. E la Messa delle 21 di ieri sera, lunedì, ha dato l’idea di quanta devozione ci sia per la Madre di Cristo. La Chiesa era gremita, nessuna sedia vuota, persone il piedi. Partecipanti particolari le Associazioni della Città, ma anche dai paesi limitrofi.
La prima misura è un piano di manutenzione che inciderà su strade, marciapiedi, scuole e biblioteca comunale:
al via una serie di interventi che per tutto il 2014 interesseranno numerose zone della città.
In allegato trovate l'elenco completo dei lavori. Per ognuno c'è l'indicazione relativa a:
1) tipologia di intervento
2) costi stimati
3) data di inizio lavori
Complessivamente, le risorse previste ammontano a 1,7 milioni di euro.
Qui sotto in un breve video (poco più di due minuti) il Sindaco Lorenzano e l'assessore alle Opere Pubbliche e Patrimonio Scolastico Mario Oro annunciano l'inizio della nuova fase operativa:
Finalmente l’elicottero proveniente da Ferrara che trasportava la Sacra statua della Madonna di Fatima, alle 18.05 è atterrato sul campo sportivo dell’Oratorio San Luigi. Ad attendere a bordo campo il Cardinale Francesco Coccopalmerio con Don Lino Maggioni e Don Alessandro Lucini, che fanno gli onori di casa. Ma l’arrivo era atteso con emozione dalle Autorità civili cittadine con in testa il sindaco Alessandro Lorenzano, il Vice-sindaco Piraina, gli Assessori Carminati, Dima, Oro e Filippazzi e la Consigliera giordana e di religione musulmana Muntaha Wahshesh: bell’esempio di rispetto. Per le Autorità Militari il tenente dei carabinieri Mechilli e il comandante della Polizia Locale Simighini. Presenza inattesa quella del Procuratore della Repubblica di Lodi Dr. Vincenzo Russo. Una menzione particolare è stata riconosciuta ai numerosissimi volontari accorsi all’appello del Prevosto, collaboranti con le forze dell’ordine, la Protezione Civile e la Croce Bianca. Prezioso supporto anche da Associazione Alpini e Associazione Carabinieri. Onore anche da Associazioni di volontariato presenti sul territorio Corpo Musicale della Libertà.
PUDORE
E’ un tema su cui si potrebbe scrivere molto. Ma per noi è il titolo che la Signora Ines Tedoldi ha dato a un suo quadro, e con il quale nel 2012 è arrivata alla vittoria al Premio Internazionale di Pittura a Milano indetto dall’ ’Albo Ufficiale dei Poeti e Pittori Italiani. Incontriamo la pittrice Sangiulianese, di Civesio per esattezza, presso lo spazio espositivo Mario Tapia Radic di Piazza della Vittoria, purtroppo nell’ultimo giorno di esposizione dei suoi lavori. Infatti la mostra è stata inaugurata il 26 Aprile scorso. Con molto pubblico, presenza di famosi critici d’arte, ma poca pubblicità. Quasi con….Pudore.
Ci racconta la Signora Tedoldi, che spesso viene ispirata da immagini su copertine di riviste o su giornali. Anche in questo caso. Dove il soggetto è la famosa cantante punk-soul americana dei Gossip Beth Ditto, vista sulla copertina di una famosa rivista, che l’ha colpita per l’armonia delle sue “forme”. Ci ha impiegato tre mesi per ultimare il quadro, ma l’effetto ottenuto è quello che si era prefissata. E’ perfetta e gradevole…e la coperta rossa, quasi sembra vera!
E’ una sposa insolita quella festeggiata nel tardo pomeriggio di giovedì 1° Maggio all’Arena del Sole. Perché non c’era lo sposo. Un suo grande ritratto era posto sul palco di quello che viene usato come teatro da giovani sangiulianesi. In mezzo a due belle sedie, un tavolino e dei fiori.
La sala è addobbata con palloncini colorati. Da dietro il sipario arriva una musica orientale.
Bambini corrono e giocano. Belle ragazze in lunghi abiti di pizzo e velo in testa, ballano la musica tipica della danza del ventre. Donne senza età si salutano con affetto, come non si vedessero da tempo, e si uniscono ai balli, facendo un “trenino”.
Tavole imbandite con alcuni cibi a noi poco consueti, e altri con tante, tantissime torte. Altri con bevande, rigorosamente non alcoliche.
E’ tutto in onore di Tasnim, una bella ragazza egiziana in Italia per studiare: la sposa.
Arriva accompagnata dal padre. Che se ne va subito via. Veste un bell’abito con velo verde e un velo rosa in testa..
La festa è stata organizzata, a sua insaputa, dalla comunità islamica che gravita intorno all’Associazione araba Sabil.
Ed è la prima volta che succede in Città. Le partecipanti sono tutte donne, le amiche, le mamme delle amiche, i loro bambini, l’insegnante, il medico (donna).
E’ diventata ormai nostrana la Festa della Madonna di Chapi che si celebra ogni anno il 1° Maggio, ormai dal 2001, a…