lano: Rissa Per La Viabilità, Muore Alfredo Famoso, Tassista „A dare la notizia è il figlio su Facebook anche se l’uomo è tenuto in vita da una macchina
Il figlio dell’uomo, Federico, ha scritto su Fb che il padre rimane in vita “attraverso le macchine”. Le speranze sarebbero pochissime.
La zuffa, brevissima, è scoppiata poco dopo le 20.30 di domenica e, secondo quanto confermato dalla polizia, sarebbe iniziata per futili motivi di viabilità.
L’ospedale Niguarda, dove il tassista lotta tra la vita e la morteSi trova ancora ricoverato in fin di vita all’ospedale milanese di Niguarda A.F., tassista sandonatese di 68 anni aggredito brutalmente da un pedone a seguito di una lite.
Erano circa le 20:00 di ieri, domenica 23 febbraio, quando il 68enne transitava con il suo taxi in via Morganti a Milano, all’angolo con piazzale Bacone. Qui, l’uomo è rimasto coinvolto in un acceso diverbio con un 50enne residente in zona, pare a causa di una precedenza non concessa dal tassista. Al culmine della lite, il pedone ha colpito A.F. con un cestello di bottiglie di plastica appena acquistate presso un supermercato.
Le baracche sotto il cavalcavia di via Parri, che avrebbero dovuto essere rimosse a metà mese, sono ancora al loro posto. Non solo: sono ancora abitate. Durante la nostra perlustrazione abbiamo potuto notare un paio di uomini all’interno dell’area occupata da masserizie di ogni tipo, e un terzo che si avvicinava con un sacchetto in mano.
Raccolta firme dell’associazione in difesa del Lambro. Il Cipe l’ha stralciata per motivi estetici: passa troppo vicino alla villa secentesca di Rocca Brivio.
di A.Z.
Colturano, 24 febbraio 2014 –
«Quella pista ciclabile stralciata dai progetti della Teem: un’assurdità». Prosegue la raccolta di firme promossa dall’Associazione in Difesa del Lambro, a favore della mobilità dolce. Nella petizione si chiede il ripristino di un progetto che, inizialmente previsto, è stato poi eliminato dall’elenco delle opere accessorie alla nuova Tangenziale Esterna.
Si tratta della pista ciclo-pedonale, con passerella a scavalco del fiume, che avrebbe dovuto correre in calce alla bretella Cerca-Binasca (una delle arterie complementari alla Teem), collegando i Comuni di Colturano, San Giuliano e Melegnano.
Mozione della Lega Nord in Consiglio Comunale San Giuliano Milanese per chiudere il Centro Culturale arabo “SABIL”
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Chiamata in causa dal Consiglio comunale l’associazione araba Sabil: durante la seduta consiliare dello scorso martedì 18 febbraio la Lega chiede la chiusura del centro religioso e culturale perché contrario alla Costituzione. E’ lo stesso Michele Rizzi, consigliere capogruppo del Carroccio, a spiegare il perché della mozione: <<Come si evince dalla pagina facebook di Sabil – spiega -, non si tratta di un centro culturale, ma di un luogo di culto.
Lettera aperta della consigliera PD del Comune di San Giuliano, dopo che martedì non ha partecipato al voto della mozione presentata dal consigliere della Lega…
Proponiamo per chi non avesse potuto partecipare all’Assemblea Comunale buona parte del video sul dibattito che si è tenuto il 20 febbrario nella sala consiliare sul tema dell’Antenna Telecom.
Davide Polimeni è lo studente universitario di San Giuliano Milanese che insieme ad altri amici, passò l’estate scorsa per trenta giorni in giro per l’Italia, partendo il 19 luglio da Bolzano fino alla Sicilia per intraprendere un viaggio che ripercorreva le tappe e i luoghi dove tanti anni fa era transitato Johann Wolfgang von Goethe (dal 1786 al 1788). In questo viaggio, documentato con delle bellissime foto, raccontano tutte le tappe di questo percorso culturale , per vederle clicca qui
Partirono in quattro, Davide, Sebastien, Miguel e Oliviero per inseguire un loro piccolo sogno, che fu raccontato dalla Redazione Recsando in un vecchio articolo della RecSando 2.0.
Bambini di strada in RomaniaÈ partito nei giorni scorsi per la Romania il consistente carico di scarpe raccolto nel corso dell’iniziativa solidale “Tutti i piedi nelle scarpe”, lanciata dal Comitato Genitori Zivido in collaborazione con il gruppo Scout Borgolombardo Primo.
Gli alunni degli istituti sangiulianesi Piaget e Rodari, infatti, sono stati invitati a donare scarpe dismesse, purché ancora in buone condizioni, da destinare ai bambini meno fortunati di Baia Mare, in Romania.
Ricordate? A dicembre avevamo dato la notizia per primi: Alessandra Rossetti, Sangiulianese, splendida artista novantenne, invitata alla prima Biennale della Creatività in Italia al Palaexpo di Verona dal 12 al 16 Febbraio. E’ stata accompagnata all’inaugurazione della manifestazione da Gina Greco, che glielo aveva promesso, dall’amica Angela e dalla nipote. La pittrice ha esposto due opere, e le cornici hanno veramente avuto una parte molto importante: uno sguardo da una finestra verso l’autunno, con i suoi colori caldi per passare poi all’inverno “Uno sguardo tranquillo nel bianco di uno spazio innevato”. Racconta l’amica Gina: “L’entusiasmo di Alessandra ha contagiato tutti, anche il burbero Sgarbi che ha incontrato i vari artisti sia durante l’inaugurazione che dopo la conferenza, firmando autografi, ma per Alessandra anche una firma non è banale infatti ha fatto apporre a Sgarbi un suo pensiero sulla pagina del suo penultimo libro”. Si è intrattenuto molto con lei, la sensazione (per chi li osservava) è stata quella di voler riverire un’artista, una donna ed anche una tenace “Signora del ‘900”. L’incontro con Sgarbi era il più atteso. Lo apprezza da sempre, e già custodisce gelosamente un’altra dedica. Ma prima dell’incontro una piccola delusione: lui infatti all’arrivo ha percorso il corridoio opposto all’ubicazione dello stand di Alessandra. E la visita agli spazi espositivi è durata poco perché incombeva la conferenza. Ma la nostra artista non si è persa d’animo, e alla fine lo ha raggiunto e si è “fatta conoscere”.