Ergastolo confermato in appello per l’ex idraulico sangiulianese accusato di aver assassinato la ex compagna con un colpo al cuore
I giudici della Corte d’Appello di Milano hanno confermato la condanna sancita in primo grado per C.B., il 57enne idraulico sangiulianese accusato di aver ucciso la sua ex compagna, la 43enne A.B.
Per l’uomo, quindi, rimane la pena dell’ergastolo (più un anno e mezzo per atti persecutori), senza il riconoscimento di alcuna attenuante generica.
La sentenza è stata pronunciata nella giornata di ieri, mercoledì 5 marzo, e segue di 9 mesi esatti quella di primo grado, risalente al 6 giugno 2013.