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Parchetti pubblici: pronto il piano di riqualificazione

Al via a settembre i lavori nelle aree ludiche di via Di Vittorio, via Kennedy e Bolgiano. Intanto è in corso la messa in sicurezza delle attrezzature che non hanno superato il test del TÜV
 
Tre giardinetti rimessi a nuovo e più sicurezza in tutte le aree ludiche della città. Mentre prende piede il piano di riqualificazione straordinaria in via Di Vittorio, via Kennedy e a Bolgiano – con l’avvio dei lavori previsto a settembre – in questi giorni sono in corso d’opera le manutenzioni necessarie a ripristinare la sicurezza delle attrezzature presenti nei parchi giochi della città.  
L’intervento nelle tre aree sopracitate consisterà nella ridefinizione radicale degli spazi che saranno ridisegnati e riqualificati attraverso l’installazione di giochi, pavimentazioni antitrauma e arredi (panchine e cestini) nuovi. Più complessa e diversificata, invece, la programmazione degli interventi per la messa in sicurezza delle attrezzature sottoposte negli scorsi mesi ai test del TÜV, ente certificatore accreditato a verificare il rispetto di determinati requisiti di sicurezza nei parchi pubblici. La relazione stilata include una serie di criticità di diversa portata. Alcune di queste sono già state risolte, altre sono in via di sistemazione, mentre le più rilevanti comporteranno la rimozione delle strutture stesse. In questo ultimo lotto, rientrano alcuni giochi ammalorati dei parchetti di via Trento, via Olona e di Poasco e del Parco Mattei. In merito a quest’ultimo, è attualmente in corso la pulizia del laghetto interno che ha imposto lo svuotamento completo e si concluderà nei prossimi giorni.
 
«Sicurezza e qualità – spiega l’Assessore al Verde Pubblico Andrea Battocchio – sono le linee guida che stiamo perseguendo nel piano di riqualificazione e di costante monitoraggio dei parchi cittadini. Questi luoghi quotidianamente ospitano centinaia di bambini, nonni e genitori è dunque doveroso renderli,  e mantenerli tali, ambienti adeguati a questa funzione sociale eliminando qualsiasi fonte di pericolo. Con questo obiettivo, in futuro, aggiungeremo nuove tappe al percorso virtuoso intrapreso fin dal nostro insediamento alla guida della città».

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