La chiesa di S. Enrico a San Donato Milanese, sabato sera 25 ottobre, ha ospitato un concerto caratterizzato da piacevoli note “solidali”, cantate da due cori polifonici e suonate da quattro giovani strumentisti.
Infatti si è tenuto il concerto di beneficenza, organizzato da A.V.O. (Associazione Volontari Ospedalieri), intitolato appunto “Note di solidarietà”.
Don Luca ha fatto gli onori di casa, accogliendo volentieri occasioni di aggregazione come questa in cui la musica favorisce l'incontro fra le persone e le stimola a ritrovarsi insieme e ad ascoltare con gioia il concerto.
Vicky Manoli ha ricordato che AVO, fondata a livello nazionale nel 1975, presta la sua attività dal 1985 all'interno del Policlinico San Donato e conta circa 300 volontari provenienti anche dai comuni limitrofi. Questi volontari dedicano parte del loro tempo ad avvicinare i pazienti, cercando di umanizzare la degenza, offrire compagnia, ascoltare ed aiutare chi ha bisogno.
Questa serata era dedicata a raccogliere beneficenze in favore del Banco di Solidarietà di San Donato, attivo dal 1995 e che attualmente assiste in zona 56 famiglie, fornendo loro prodotti alimentari e generi di prima necessità.
E' poi arrivato il momento in cui la corale polifonica Canticorum Jubilo ha fatto il suo ingresso e diretta da Mauro Fagioli ha fatto sentire la voce ben amalgamata dei suoi 34 coristi. I brani cantati a cappella, scelti fra il repertorio di Pitoni, Frisina e Croce, hanno dato l'occasione a questo coro di esprimersi al meglio e di farsi apprezzare dal numeroso pubblico.
Un altro dei momenti che più hanno coinvolto i presenti, è stata l'esibizione di due coppie di allievi del Civico Istituto G.B. Sammartini che, introdotti dalla direttrice Claudia De Natale, hanno suonato brani di autori classici fra cui Albinoni e Vivaldi. Vale la pena ricordarli, chissà che un giorno… 🙂 … all'harmonium Pietro Lio e al violino Luca Masiero, poi l'altro duetto con Damiano Griffero e Lidia Romani entrambi al flauto traverso.
Il successivo coro Santa Maria Assunta di Poasco, formato da 7 coristi e diretto da Emanuele Giunta, ha brillantemente concluso il concerto con alcuni brani scelti dal repertorio di autori quali L. Perosi e G.P. da Palestrina.
La “chicca” finale ha visto i due cori riuniti, diretti da Mauro Fagioli e accompagnati all'organo da Pietro Lio, per una bella interpretazione dell'Ave Verum Corpus di Mozart.
Una bella e piacevole serata che ha contribuito ad esprimere un gesto di solidarietà in modo musicalmente gradevole.
Luciano Monti – Redazione Recsando
foto di Luigi Sarzi Amadè