Noi non stiamo con le mani in mano
La vita pur frenetica che sia ci lascia degli spazi che ognuno di noi dedica al riposo o alle attività che più interessano e…
La vita pur frenetica che sia ci lascia degli spazi che ognuno di noi dedica al riposo o alle attività che più interessano e…
Nei prossimi mesi prenderà il via il piano di opere, promosso da Cap Holding e dal Comune, per riqualificare il sistema fognario cittadino. L’area interessata è Martiri di Cefalonia/Europa bis
Eliminare gli ultimi sversamenti nelle rogge sandonatesi di acque fognarie non depurate. È questo l’obiettivo del lavoro di squadra del Gruppo Cap (Consorzio Acqua Potabile, società che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Milano, Monza e Brianza, Pavia, Varese, Como) e del Comune di San Donato (socio del Gruppo Cap con una quota di partecipazione di euro 6.994.679 pari all’1,233% del capitale sociale), che da tempo stanno pianificando gli interventi per eliminare le residue anomalie dell’impianto fognario della città. La prima opera in agenda, che ha ottenuto il via libera dalla Giunta nel corso della seduta di questa settimana, riguarderà uno scarico presente nei pressi della scuola materna di via Martiri di Cefalonia e uno situato nel parcheggio di via Europa bis in prossimità dell’ufficio postale.
Sciopero Metro Bus e Mezzi venerdì 24 gennaio a Milano „Area C sarà disattivata. L’agitazione proclamata dalla sigla sindacale Usb. Non ci saranno disagi, invece,…
Il Comune di San Donato celebra le ricorrenze della Memoria (27 gennaio) e del Ricordo (10 febbraio) con la rassegna intitolata “Wstawac”, dedicata alle minoranze perseguitate
“Wstawac!” Alzarsi! Era questo, in polacco, il comando che risuonava dalle voci delle guardie nelle baracche gelide del lager di Auschwitz. Ce lo ha ricordato, in due occasioni, anche Primo Levi, dedicandovi una poesia e citando quest’espressione nelle pagine de La tregua, uno dei suoi capolavori sull’orrore della Shoah. “Wstawac” è un comando terribile, un risveglio brutale, uno sprone imposto con violenza per rendere schiavi, abbruttire, spesso condurre alla morte, ma è anche una parola, che molti ebrei fecero proprio, traducendola come anelito di resistenza, forza, vitalità, speranza. Ed è stata intitolata così – sottotitolo Tornare, mangiare, raccontare. Sopravvivere alla Memoria e al Ricordo – la mini-rassegna cinematografica organizzata al cinema-teatro Troisi di San Donato per celebrare le Giornate della Memoria (27 gennaio) e del Ricordo (10 febbraio).
Guardia medica ancora in dubbio „ L’opposizione chiede un confronto. “ Il capogruppo della lista “Insieme per San Donato”, Zampieri cerca di tenere…
Multe: supervisori Amsa abilitati „CCcc CoMulte: supervisori Amsa abilitati „Compiuti tutti i passi formali, i supervisori Amsa potranno ora dare multe“ Multe: supervisori Amsa abilitati…
Tangenziale, pericolo attraversamento nomadTangenziale, pericolo attraversamento nomadi „Auto e tir costretti a fare slalom tra i nomadi che attraverso la strada a tutte le ore…
Approvato il nuovo Piano triennale: nel 2014 stanziati oltre 6 milioni di euro per i primi interventi. Sotto i riflettori il quartiere Certosa, le piste ciclabili e la sede comunale
Semplificare e agevolare la vita alle persone, lavorare per migliorarne la qualità e gettare uno sguardo alla San Donato di domani. Sono i tre “fari” che “illuminano” il Piano triennale delle opere pubbliche, varato nei giorni scorsi dalla Giunta di centrosinistra guidata da Andrea Checchi e che prevede uno stanziamento complessivo sul periodo 2014-2016 di oltre 16 milioni e 700mila euro, di cui 6,3 milioni già a bilancio quest’anno grazie ai risparmi realizzati con un’oculata riorganizzazione del bilancio e ai cospicui oneri di urbanizzazione entrati in cassa negli ultimi mesi. L’approvazione del Triennale è una disposizione di legge, ma l’Amministrazione ha deciso di indirizzare in maniera chiara i propri investimenti lungo tre direttrici precise con uno sguardo al 2017.
Approvato il nuovo Piano triennale: nel 2014 stanziati oltre 6 milioni di euro per i primi interventi. Sotto i riflettori il quartiere Certosa, le piste ciclabili e la sede comunale.
Semplificare e agevolare la vita alle persone, lavorare per migliorarne la qualità e gettare uno sguardo alla San Donato di domani. Sono i tre “fari” che “illuminano” il Piano triennale delle opere pubbliche, varato nei giorni scorsi dalla Giunta di centrosinistra guidata da Andrea Checchi e che prevede uno stanziamento complessivo sul periodo 2014-2016 di oltre 16 milioni e 700mila euro, di cui 6,3 milioni già a bilancio quest’anno grazie ai risparmi realizzati con un’oculata riorganizzazione del bilancio e ai cospicui oneri di urbanizzazione entrati in cassa negli ultimi mesi.
L’approvazione del Triennale è una disposizione di legge, ma l’Amministrazione ha deciso di indirizzare in maniera chiara i propri investimenti lungo tre direttrici precise con uno sguardo al 2017. Anzitutto sforzandosi di andare incontro alle esigenze e alle istanze dei cittadini, semplificandone la vita a partire dal disbrigo delle pratiche quotidiane.
cittadini possono contribuire al piano anticorruzione „Via ai suggerimenti, da raccogliere entro fine mese, da parte dei cittadini per l’elaborazione del piano anticorruzione. I…