Solo 200 lavoratori Snam resteranno a San Donato, gli altri 700 si trasferiranno in zona Porta Romana
Metanopoli sempre più vuota, nuovi palazzi della “famiglia ENI” saranno abbandonati e difficilmente potranno essere riempiti nel futuro.
Snam ha deciso di trasferire la maggior parte dei suoi dipendenti dalla sede di San Donato Milanese alla nuova sede di Porta Romana. Solo 200 lavoratori rimarranno a San Donato. Il trasferimento avverrà nel primo trimestre del 2024. La nuova sede Snam in Porta Romana sarà un edificio ultramoderno e affiancherà lo storico presidio di San Donato.
Secondo l’annuncio dell’amministrazione di Francesco Squeri, i vertici della Snam hanno confermato che circa 700 dipendenti saranno trasferiti nella nuova sede a Milano, situata nell’area della Fondazione Prada. Tuttavia, è stato anche affermato che a San Donato continueranno a lavorare 200 persone presso l’attuale sede di piazza Santa Barbara e nel centro di dispacciamento del gas.
Nonostante il trasloco sia previsto entro tre anni, si solleva la preoccupazione riguardo agli uffici che rimarranno vuoti in futuro, così come è accaduto per i locali di Saipem che ancora attendono nuovi occupanti. Tuttavia, sembra che l’azienda abbia anche l’intenzione di riqualificare il quartier generale di piazza Santa Barbara, suggerendo una possibile riutilizzazione degli spazi.
Fabrizio Cremonesi – N>O>I
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