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Sindaci in rete per pianificare il sistema sociosanitario

Domani mattina in sala consiliare si terrà l’incontro dell’assemblea dei primi cittadini dell’ex Asl Milano 2. Sono attesi i rappresentanti di oltre 50 Comuni
 
53 sindaci a confronto per pianificare insieme il futuro dell’offerta sociosanitaria locale. È questo il senso dell’incontro che sarà ospitato domani mattina in Municipio. A riunirsi saranno i membri della Conferenza dei Sindaci dell’ex Asl Milano 2, organo la cui Vicepresidenza è ricoperta dal nostro Sindaco Andrea Checchi. 

 
I primi cittadini si confronteranno, in particolare, sulla progettualità relativa al territorio dell’Azienda sociosanitaria territoriale (Asst) Melegnano/Martesana, alla luce delle novità della Legge Regionale 23/2015 (Riforma del Servizio Sociosanitario) che ha previsto, dal 1° gennaio 2016, l’istituzione dell’Agenzia per la Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano, macrostruttura che ricomprende le ex Asl Milano, Asl Milano 1, Asl Milano 2 e Asl Lodi.
 
Gli Enti convocati sono i Comuni di Basiano, Basiglio, Bellinzago Lombardo, Binasco, Bussero, Cambiago, Carpiano, Carugate, Casarile, Cassano d’Adda, Cassina de Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Gessate, Gorgonzola, Grezzago, Inzago, Lacchiarella, Liscate, Locate di Triulzi, Masate, Mediglia, Melegnano, Melzo, Noviglio, Opera, Pantigliate, Paullo, Peschiera Borromeo, Pessano con Bornago, Pieve Emanuele, Pioltello, Pozzo d’Adda, Pozzuolo Martesana, Rodano, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, San Zenone al Lambro, Segrate, Settala, Trezzano Rosa, Trezzo sull’Adda, Tribiano, Truccazzano, Vaprio d’Adda, Vernate, Vignate, Vimodrone, Vizzolo Predabissi e Zibido San Giacomo.
 
«Da parte nostra – spiega il Sindaco Checchi – ribadiremo l’importanza dell’elaborazione di documenti d’indirizzo attraverso i quali i Sindaci si possano confrontare con la Regione e la dirigenza sanitaria locale. Ciò è fondamentale affinché l’offerta del sistema sociosanitario sia in grado di rispondere alle reali esigenze e bisogni dei cittadini, realtà in piena evoluzione di cui ha piena conoscenza solo chi vive e governa il territorio».
 

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