Negli scorsi giorni il Sindaco Andrea Checchi ha sottoscritto l’adesione alla rete tra Enti e cittadini, coordinata dal Prefetto, per promuovere sicurezza partecipata
Anche San Donato entra nella rete di sicurezza partecipata coordinata dalla Prefettura di Milano. Sulla scorta dell’esperienza pilota di Bolgiano – quartiere in cui negli scorsi mesi i cittadini hanno avviato un gruppo di Controllo di Vicinato – il Comune da questa settimana fa parte ufficialmente dell’omonimo progetto, ora coordinato a livello provinciale dal Prefettura di Milano. L’adesione è stata sancita lunedì pomeriggio con la sottoscrizione da parte del Sindaco Andrea Checchi, in presenza del Prefetto Luciana Lamorgese, del protocollo d’intesa che coinvolge Istituzioni, Forze dell’ordine e cittadini.
Il patto, della durata di tre anni, punta a implementare un sistema di sicurezza partecipata e di prevenzione di tutti i comportamenti antisociali aventi riflessi negativi sul decoro e sulla sicurezza urbana, ad accrescere la fiducia nei confronti delle Forze di Polizia e delle Istituzioni e a sviluppare nei cittadini maggiore consapevolezza sulla necessità di aderire in prima persona alle iniziative di tutela e controllo della propria zona di residenza. Il ruolo del Comune, con il coinvolgimento diretto della Polizia Locale e delle Forze dell’ordine, prevede la promozione di una rete territoriale di controllo civico con l’attivazione di gruppi formati da volontari tra i quali (nelle diverse zone) saranno individuati uno o più coordinatori. Così facendo, cittadini, Comune e Forze dell’ordine operanti in città lavoreranno in sinergia sotto l’egida della Prefettura, che allargherà il “lavoro di squadra” a tutte le realtà della Città Metropolitana impegnate e sensibili al tema della sicurezza.
«Con la sottoscrizione di questo protocollo – dichiara il Sindaco Andrea Checchi – ribadiamo il nostro impegno verso la tutela e il controllo del territorio. Il ruolo dei cittadini – ai quali non sarà richiesto di assumere comportamenti incauti o imprudenti, né di affrontare situazioni di pericolo – sarà determinante per elevare la sicurezza urbana (e la sua percezione) e contrastare il degrado sociale».