Il 16 Dicembre 2023 nell’atmosfera culturale di Cascina Roma, aprirà i battenti una mostra straordinaria intitolata “Mezzo secolo di fascinazione artistica”. Gli autori di questa esposizione unica sono due maestri della pittura contemporanea, Michele Delisi e Clotilde Rinella, che tornano a San Donato Milanese dopo quasi un quarto di secolo dalla loro prima apparizione sulle pareti della cascina.

Il Sindaco Francesco Squeri, nel suo contributo introduttivo al catalogo della mostra, ha salutato con entusiasmo questo gradito ritorno. “Un gradito ritorno”, sono state le sue parole, sottolineando l’importanza di riportare in Cascina Roma artisti che hanno contribuito significativamente alla storia culturale del luogo. Delisi e Rinella, definiti “coprotagonisti” dell’esposizione, furono tra i primissimi artisti ad esporre nel palazzo di piazza delle Arti quando Cascina Roma iniziò il suo cammino come “sede della cultura” di San Donato.

Clotilde Rinella ha presentato i suoi dipinti nella Galleria cittadina ben 25 anni fa, segnando un capitolo fondamentale nella storia della cascina dopo un accurato restauro conservativo. Michele Delisi ha seguito a pochi anni di distanza, consolidando l’identità di Cascina Roma come fulcro culturale sandonatese. Nel corso degli anni, la cascina è diventata un punto di riferimento per la comunità, sostenendo e celebrando l’arte in tutte le sue forme.

La mostra “Mezzo secolo di fascinazione artistica” presenta una selezione ragionata di opere, tra cui chine, tecniche miste e quadri a olio, che raccontano i lunghi tragitti pittorici percorsi dai due artisti. La narrazione parte dagli anni Settanta, testimoniando il loro apprendistato e seguendo la loro evoluzione artistica fino alla piena maturità.

L’inaugurazione ufficiale, con la presenza dei due artisti, è fissata per domani, sabato 16 dicembre, alle 17.

Il loro ritorno a San Donato, a quasi un quarto di secolo dalla loro prima esposizione, ci ricorda anche quanta ‘arte’ è passata sulle pareti di Cascina Roma, vero e proprio fulcro della cultura cittadina”. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 28 gennaio, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi in cinquant’anni di straordinaria arte dipinta “a 4 mani”.

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