Il 9 Gennaio 2024,  il Sindaco ha preso parte al Comitato dell’Ordine e della Sicurezza. Dal Prefetto l’impegno a coordinare azioni condivise tra tutte le forze in campo

L’IMPEGNO AD AFFRONTARE coralmente e su diversi fronti il fenomeno. È quanto ha assicurato il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia nel corso dell’incontro del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica incentrato su San Donato e, in particolare, sul fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, tenutosi nel corso della mattinata in Prefettura. Ad aprire l’appuntamento è stato il Sindaco Francesco Squeri al quale il Prefetto ha chiesto di delineare un quadro della situazione. Il primo cittadino, accompagnato dal Comandante della Polizia Locale e dal Vicesindaco Carlo Barone, oltre a descrivere le pesanti ricadute negative del fenomeno sul nostro territorio, ha evidenziato come il Comune, nell’affrontare una problematica di tale portata, debba essere necessariamente affiancato da altri soggetti in grado di mettere in campo azioni, competenze e strumenti diversificati.

«Il Prefetto – commenta il Sindaco Francesco Squeri – ha mostrato grande disponibilità ad avviare una strategia coordinata per affrontare la problematica che, pur insistendo in un’area di confine, ha ricadute negative soprattutto sulla nostra città. Consapevole della complessità del tema, il Prefetto ci ha garantito che attiverà diversi strumenti e azioni, coinvolgendo tutti i soggetti ai quali è demandata la tutela della sicurezza e del presidio del territorio. Tra le prime azioni concrete, a tutela sia dei frequentatori del “boschetto” sia di chi si muove lungo i confini dell’area”, verranno messi in sicurezza tramite apposite barriere gli attraversamenti, a partire da quelli lungo il sedime ferroviario. Dal Prefetto e dalle Forze dell’Ordine presenti è stata offerta anche la disponibilità a incontrare cittadini e i commercianti per delineare un quadro reale della situazione, al fine di evitare strumentalizzazioni che rischiano di esacerbare il senso di insicurezza lasciando intendere l’assenza di un’azione di contrasto che, al contrario, quotidianamente coinvolge tanti soggetti: dai Carabinieri alla Polizia di Stato, dall’ATS alla Polizia Ferrovia. Come Amministrazione, naturalmente, abbiamo ribadito la massima disponibilità a contribuire, come fatto finora, all’azione corale prospettata dal Prefetto».

San Donato Milanese, 9 gennaio 2023