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La legalità si “legge” in Biblioteca

Il Comune di San Giuliano, con altri paesi del territorio, ha aderito all’iniziativa promossa nelle biblioteche dei comuni del Sud Est Milano in collaborazione con Libera-Associazioni nomi e numeri contro le mafie/ Presidio Sud Est Milano.

Così lunedì 12 dicembre, alle 18.30, è stato inaugurato il primo scaffale tematico sulla Legalità presso la Biblioteca di piazza della Vittoria,  al primo piano, nella sezione Spazio Cultura, intitolandolo a Emanuela Loi, la prima donna caduta per opera della mafia siciliana nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992 quando fu ucciso a Palermo il Giudice Paolo Borsellino, in cui Emanuela era tra gli agenti della scorta.
Ma,  annuncerà l’Assessora Magro nel suo intervento, a gennaio una intera aula di studio sarà dedicata  a Emanuela.
L’incontro si è rivelato molto toccante, perché oltre alla citata Assessore alla Cultura, erano presenti: l’Assessore alla sicurezza Daniele Castelgrande, il consigliere Alfio Catania, il responsabile della biblioteca Massimo di Giuseppe -che ha introdotto e spiegato il senso dell’iniziativa- ,  Stefania Rossi, Presidente dell’Osservatorio Mafie Sud Milano, Leonardo La Rocca -Coordinatore di Libera Sud Est Milano e ospite testimone Marisa Fiorani, madre Di Marcella Di Livrano giovane venticinquenne,  madre di una bimba,    brutalmente lapidata il 5 aprile 1990 dall’associazione criminale pugliese  sacra corona unita, per impedirle di testimoniare in un processo per droga.

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La signora Fiorani ha prima letto un messaggio di ringraziamento di Maria Claudia,  sorella di Emanuela Loi, che non è potuta intervenire, poi ha raccontato la storia della figlia, terminando con:
 “Ho cominciato a prendere consapevolezza di cosa vuol dire fare testimonianza affinché queste cose si sappiano, quando ho conosciuto Libera” dice la signora nel suo toccante ricordo….ma vi invitiamo ad ascoltare le testimonianze, durante le quali è stato difficile trattenere la commozione da parte di tutti i partecipanti, soprattutto quei giovani che della biblioteca sono gli assidui frequentatori.
Mercoledi 14 alla stessa ora, stessa iniziativa a San Donato in via Parri, dove lo scaffale sarà dedicato a Emanuela Setti Carraro, moglie del Generale Alberto dalla Chiesa, caduti insieme per opera della mafia a Palermo il 3 settembre 1983. Emanuela Setti Carraro e Emanuela Loi, avevano in comune il giorno del compleanno, seppur con anni di differenza, dice Paolo Setti Carraro, presente anch’egli in questo commovente tardo pomeriggio d’inverno.

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Redazione e video RecSando Angela Vitanza- Foto Luigi Sarzi Amadè.

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