L’UNIONE FA LA FORZA
Mercatino di Natale per raccogliere fondi nella scuola di via Libertà
Mercoledì 3 dicembre la scuola primaria di via Libertà (G. Matteotti) si è trasformata in un colorato mercatino di Natale. Dietro i banchetti c’erano i genitori che hanno speso un’intera giornata (molti prendendo ferie al lavoro) per i bimbi e il luogo per loro in questo momento più importante, la scuola. Questa è la seconda edizione del “Mercatino Dolce Natale”, e sorprendentemente è riuscita a superare il successo della prima.
L’idea era nata all’inizio dello scorso anno scolastico dal comitato genitori che, rilevato l’incombente bisogno di fondi (nella scuola italiana non è certo una novità), ha deciso di non starsene con le mani in mano, ma di trovare una soluzione. Ha subito riscontrato l’appoggio di insegnanti e dirigente scolastico, e così un’intera scuola si è messa in moto. Sui banchetti del mercatino c’erano giochi e libri usati, torte e biscotti (così buoni da iniziare a farsi una certa fama), manufatti e lavoretti di bambini, insegnanti, ma anche genitori e parenti, insomma proprio tutti! Naturalmente il successo è stato assicurato
Con quanto ricavato l’anno scorso il comitato genitori ha deciso di donare alla scuola vario materiale per le ore di educazione fisica, libri e video per la biblioteca, una lavagna L.I.M., hanno finanziato una progetto d’arte e hanno istituito un fondo per aiutare le famiglie in difficoltà a pagare le gite scolastiche. Quest’anno il comitato deve ancora decidere come impegnare i sostanziosi proventi, ovviamente in accordo con la scuola.
Bisogna dire che oltre ai miglioramenti materiali che porta alla scuola, il mercatino crea molto di più: una grande collaborazione e un’atmosfera un po’ romantica da insieme-ce-la-si-può-fare. Da una parte ci sono insegnanti e personale A.T.A.1 che si sono impegnati tantissimo, rimanendo a lavorare fino a tarda sera, dall’altra genitori che tra e-mail (numerosissime, ve lo assicuro), telefonate e riunioni, sono riusciti ad organizzare tutto. In mezzo, dei felici bambini che oggi si aggiravano per il mercatino facendo spese e indicando tutti fieri i propri lavoretti. Insomma, la scuola è di tutti e tutti possono fare qualcosa, e questo è come la scuola di via Libertà ha deciso di reagire alla diffusa crisi di cui ci si lamenta.
Redazione RecSando – Camilla Falsetti