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Il “know how” sandonatese in partecipazione

Gli strumenti partecipativi promossi e sperimentati in città saranno raccontati in due appuntamenti incentrati sulle buone pratiche in materia di gestione condivisa dei beni pubblici
 
 
Patti di collaborazione, Bilancio partecipativo, regolamento dei beni comuni. La partecipazione e la sussidiarietà sono di casa in città, luogo che negli ultimi anni – grazie al progetto San Donato Condivisa – si è trasformato in un laboratorio di sperimentazione di attività finalizzate al coinvolgimento diretto e pieno dei cittadini nella vita comunitaria. A certificare la bontà del lavoro svolto in materia – oltre ai numeri relativi alle persone coinvolte (oltre 7mila, ad esempio, attraverso il Partecipativo) – vi sono i numerosi inviti a convegni in qualità di precursori di un tema che sta interessando a macchia d’olio sempre più città lungo tutto lo Stivale.

 
Nel corso dell’autunno San Donato e i sandonatesi saranno “case history” di due incontri dedicati al tema della sussidiarietà. Lunedì 24 ottobre, Milano Città condivisa (tavola rotonda nell’ambito del progetto Costruire comunità, liberare energie promosso in Lombardia da Labsus e Fondazione Cariplo) farà il punto della situazione delle esperienze lombarde per stimolare e valorizzare il ruolo dei cittadini attivi. Nel corso dell’appuntamento – che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, dei Presidenti di Labsus Gregorio Arena e di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti – a rappresentare le azioni concrete realizzate in collaborazione tra cittadini e amministratori saranno due nostre associazioni: Sando Calling e Rugby Metanopoli. 
 
Le associazioni racconteranno della recente esperienza che le ha viste “condividere le forze” per finalizzare il patto di collaborazione Una casa comune per giovani e sport. L’iniziativa è consistita nella riqualificazione dell’ex casa del custode della scuola rossa di Bolgiano. I locali degradati e in stato di abbandono sono stati rimessi in ordine dai volontari dei due sodalizi locali e restituiti alla città, in quanto, gli spazi – inaugurati nel corso dello scorso finesettimana – saranno utilizzati per ospitare iniziative culturali e aggregative rivolte all’intera cittadinanza.
 
Il secondo momento di condivisione dell’esperienza sandonatese con un pubblico di “addetti ai lavori” sarà a fine novembre. Martedì 22 a Palazzo Reale a Milano, l’Assessore alla Partecipazione Gianfranco Ginelli sarà tra i relatori del convegno Dialogare con i cittadini, promosso nell’ambito del Festival della comunicazione sociale. L’amministratore sandonatese – di fronte a un panel che includerà anche i Sindaci di alcune città europee – racconterà il percorso realizzato dal nostro Ente, che in pochi anni è diventato uno dei punti di riferimento a livello regionale – a oggi ancora unica esperienza del Sud Milano – in materia di coinvolgimento dei cittadini.
 
«Gli inviti a raccontare la nostra esperienza – spiega l’Assessore Ginelli –, ovviamente, ci lusingano in quanto attestano la bontà di quello che stiamo realizzando in un ambito innovativo come quello della partecipazione. La vera soddisfazione, tuttavia, è vedere crescere il numero di cittadini che decidono di mettersi in gioco per la propria città. L’esempio più recente, che si somma agli 11 patti sin qui finalizzati, è rappresentato dai tanti volontari delle associazioni e privati cittadini, che stanno elaborando e sostenendo i progetti per la seconda edizione del Bilancio partecipativo».
 
«Come Amministrazione – aggiunge il Sindaco Andrea Checchi – abbiamo creduto con convinzione nel coinvolgimento diretto dei sandonatesi nella vita cittadina. Questo modello, però, non sarebbe stato realizzabile senza la passione, l’impegno e la disponibilità delle tante persone che hanno compreso e “fatti propri” i principi alla base dei processi partecipativi. A tutti loro e a quanti si aggiungeranno ritengo sia doveroso rivolgere un grazie da parte dell’intera città».
 

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