I primi quattro tornelli alti, imponenti e impenetrabili, sono già stati installati al capolinea della M3 San Donato, segnando un nuovo inizio.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è chiaro – ridurre drasticamente i numeri di chi viaggia abusivamente. Atm alza la posta nella lotta contro gli evasori, garantendo che i nuovi tornelli anti-salto impediranno ogni possibile tentativo di accesso senza un biglietto valido. San Donato è la prima stazione a beneficiare di questa rivoluzione, ma presto altre sei seguiranno: Duomo M3, Duomo M1, Cadorna M1, Cadorna M2, Centrale M3, Rogoredo M3.

I nuovi varchi, alti 2 metri e 30 centimetri, non sono solo una barriera fisica, ma anche un baluardo tecnologico. Dotati di due porte scorrevoli che si aprono solo con l’ausilio di un biglietto valido, i tornelli sono equipaggiati con sensori avanzati. Un sensore rileva l’attraversamento simultaneo di due o più persone, inviando immediatamente una segnalazione al sistema centrale di supervisione. Un passo avanti nella sicurezza e nell’efficienza del trasporto pubblico.

Redazione  N>O>I