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Gli Alberi non sono una minaccia ! – Togliere l’asfalto, liberare la terra e far crescere gli Alberi.

ALBERIi - Aslfaltoi

L’articolo del 21 dicembre 2023, scritto da Dante Schiavon, affronta il tema della gestione degli alberi nelle città in un contesto di emergenza climatica.

Dopo averlo letto nel portale ufficiale di Salviamo il Paesaggio, ci siamo sentiti il dovere di di diffonderlo attraverso i nostri siti ufficiali, riassumendo gli elementi chiave, e “amplificare” l’importanza del suo pensiero, che condividiamo.

Dante Schiavon sottolinea che gli alberi non sono una minaccia, ma piuttosto il vento forte, un effetto dei cambiamenti climatici. La necessità di suolo naturale e alberi diventa cruciale per affrontare i cambiamenti climatici, assorbendo inquinanti, fornendo ombra e contribuendo alla gestione delle acque meteoriche. Si critica la pratica di “capitozzature” e la mancanza di cura degli alberi, sottolineando l’importanza di considerarli parte di un’infrastruttura verde.

Schiavon invita a ribaltare la percezione del rischio associato agli alberi, sottolineando che il vero pericolo è la mancanza di cure e la cementificazione. Si esorta sindaci e cittadini a rispondere penalmente per la mancanza di cura degli alberi anziché per i danni causati da alberi caduti. Si propone una visione più ampia della qualità di vita urbana, considerando gli alberi come elementi vitali. Infine, si esprime la necessità di rivoluzionare la pianificazione urbana per favorire la crescita degli alberi e si critica l’approccio che privilegia il consumo di suolo anziché la tutela dell’ambiente.

SCHEMA

  • Contesto: Emergenza climatica e cambiamenti climatici.
  • Problema: Il rischio associato agli alberi è spesso frainteso, il vento forte è il vero problema.
  • Soluzione: Necessità di suolo naturale e alberi per affrontare i cambiamenti climatici.
      • Assorbimento di inquinanti.
      • Fornitura di ombra e mitigazione delle ondate di calore.
      • Gestione delle acque meteoriche.
  • Critiche: “Capitozzature” e mancanza di cura degli alberi, criminalizzazione anziché protezione.
  • Visione: Ribaltare la percezione del rischio associato agli alberi.
      • Sindaci e cittadini responsabili della cura degli alberi.
      • Rivoluzionare la pianificazione urbana per favorire la crescita degli alberi.
      • Tasse e pianificazioni incentrate sulla tutela dell’ambiente anziché sulla cementificazione.
  • Appello: Considerare gli alberi come “infrastruttura verde di salute pubblica” e lottare per il rispetto di questo bene comune.

L’autore chiude con l’invito a guardare oltre la “sicurezza insicura” e ad adottare un approccio più ampio alla realtà climatica.
Potete vedere l’articolo e leggerlo, molto interessante, lo trovate qui

Fabrizio Cremonesi
Flavio Mantovani
Redazione N>O>I

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