28 novembre 2023

Con profondo rammarico – a una settimana dalla Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza – ci troviamo ancora una volta a osservare la nostra comunità educativa colpita da comportamenti ignobili, che non solo hanno violato i locali scolastici nella loro fisicità, ma tradiscono il senso di rispetto che ogni membro della comunità dovrebbe avere nei confronti di uno dei luoghi deputati ad accogliere i nostri ragazzi, accompagnandone il percorso di crescita relazionale, emotiva e intellettiva.

Vedendo le modalità utilizzate dagli autori del gesto si può pensare che questi ultimi siano giovani. Forse studenti o ex studenti. Consapevoli che l’adolescenza sia un periodo complesso, in cui i ragazzi si trovano ad affrontare molte sfide e pressioni, non possiamo tuttavia che ricordare loro come la risoluzione dei conflitti e delle difficoltà non possa mai avvenire attraverso azioni dannose e distruttive. Comportamenti questi ultimi da condannare e per i quali si stanno individuando i responsabili che saranno chiamati a rispondere delle proprie azioni.

Queste situazioni vanno affrontate su piani differenti, ciascuno in base al proprio ambito di intervento. Il Comune sta provvedendo, in collaborazione con il personale scolastico, al ripristino degli spazi per consentire agli alunni di tornare nella propria scuola. L’Ente, di concerto con le Forze dell’Ordine, interviene per garantire le misure di prevenzione e di controllo al fine di evitare che simili episodi si ripetano in futuro.

Affinché gli interventi siano efficaci serve anche uno sforzo collettivo da parte dell’intera comunità educativa. È nostro dovere instillare in tutti i nostri giovani valori come la responsabilità e la consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni. Invitiamo tutti a riflettere sul ruolo che ognuno di noi può svolgere nel tendere a questo obiettivo. È attraverso la comprensione, la comunicazione aperta e il supporto che possiamo affrontare le sfide e costruire un ambiente scolastico che incoraggi la crescita personale e la soddisfazione di ciascun individuo.

A tutti noi adulti – genitori, insegnanti, personale scolastico e rappresentanti delle Istituzioni – è affidato un importante compito educativo che, comprendendo le cause alla radice di tali comportamenti, porta a lavorare insieme per trovare soluzioni che vadano oltre alla semplice attività di salvaguardia e difesa dei beni comuni. Siamo tutti coinvolti nella creazione di un contesto educativo positivo, e siamo fiduciosi che, con il nostro impegno corale, riusciremo a superare questa difficoltà e a ricostruire insieme il senso di rispetto e l’educazione civica, prerogative fondamentali per la nostra scuola e per la crescita dei nostri giovani concittadini.