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Festa dell’ Avis 2015

Si è svolta domenica 31 maggio l’annuale festa dell’Avis  sezione di San Giuliano,  ospitata anche quest’anno dall’Oratorio San Luigi di piazza della Vittoria.                                                                                            
Il momento tanto atteso dai soci-donatori, è stato preceduto dalla messa in San Giuliano Martire, alla presenza delle autorità Civili e  Militari. Invitate anche le Associazioni del territorio, “sorelle” nel volontariato. Donare qualcosa di se stessi è bello, ricordava don Luca Violoni  nella sua omelia.

Chiamato poi a  intervenire durante la premiazione, il prevosto  aggiunge che il dono ha tante forme e tante manifestazioni. Ma l’importante sarebbe avere, come auspica il Vescovo, un’ amicizia civica, civile. Da qui l’ esigenza in una città di una rete di relazioni, di persone organizzate per  capire le esigenze della gente.  Ma anche sollecitare le persone a donare qualcosa  di se agli altri, a spendere bene i propri talenti per i bisogni che vedono nella propria città. Solo così la città cresce..  Perché questo succeda ci vorrebbe un coordinamento, dove poter trovare i riferimenti delle associazioni sul territorio, per sapere chi fa cosa… Con maggiore comunicazione si può far arrivare il messaggio del come e del perché si fa,  che potrebbe attirare la partecipazione di più persone.
Nei  ringraziamenti  ai donatori presenti e non, il presidente di sezione Paolo Mazzini  ricorda che il sangue che usa il Servizio Sanitario Nazionale per i bisogni delle aziende ospedaliere, per interventi e trasfusioni, provengono dalle donazioni. Per cui è doveroso a tutti loro un ringraziamento. Aggiunge il presidente A.I.D.O Antonio Germani, che proprio in questo giorno è la giornata mondiale dei donatori di organi, e la richiesta di aderirei è molto sentita.
La signora Silvana Germani, coordinatrice della sezione, ricorda l’importanza di partecipare alle assemblee dei donatori,  solitamente non partecipate. Perché è importante sapere: le nuove modalità di donazione, le nuove regole, che le prenotazioni ora sono obbligatorie, gli appuntamenti, i calendari. Oltre il fatto che le raccolte vengono fatte con le emoteche mobili, da quando non si può più utilizzare per tutto  il centro don Gnocchi di via Cavour. Inoltre è importante anche sapere le novità, come la visita e gli esami preventivi per assicurarsi delle buone condizioni fisiche dei donatori. Riferisce con rammarico la signora Germani, che nel 2014 la Regione Lombardia non è stata autosufficiente per il bisogno regionale, e ha dovuto rivolgersi alle regioni confinanti.
La festa chiude con la consegna degli attestati di merito ai donatori:
Aboulaola Youssef, Battiston Ferri Armando, Belleri Antonio, Carolfi Paolo, Colombi Marilena, Cuciniello Giuseppe, Dosi Alberto,  Foderà Alessandro, Grandi Roberto, Lammoglia Francesco, Lutea Marius, Molinari Cristina, Moramarco Felice, Sparro Luigi, Sudati Stefano, Alberti Angela Cristina, Arnone Carmelo, Ballan Anna, Bignami Andrea, Cutolo Renato, Fiorenzoli Rita Loredana, Imbruglia Giuseppe, Metallo Giuseppina, Migale Gaetano, Miglio Vincenzo, Montalbetti Fabio, Moramarco Mario, Piazzolla Luca, Scotti Laura, Viscardi Spiridione, Bosotti Andrea, Castaldo Maria Antonietta, Cornalba Giorgio, Ferrari Stefano, La Galla Ivan, Personè Antonio, Redaelli Gianluca Vittor, Brocca Walter, Fabiano Carmelo, Grechi Luca, Guzzi Paolo Camillo, Minzera Saverio, Zucchini Alessandro, Negri Francesco e Rossi Sergio Luigi.   

GALLERIA FOTOGRAFICA                                    
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Termina la signora Germani, dando l’appuntamento al prossimo anno, con la comunicazione che il donatore Mauro Costantino, che ha effettuato nella sua lunga carriera oltre 160 donazioni, è stato nominato Cavaliere all’Ordine della Repubblica Italiana dal Presidente Giorgio Napolitano il 2 giugno 2014, per i meriti acquisiti nella donazione di sangue e plasmoferesi. E per il valore morale del suo comportamento civico.

Redazione RecSando Angela Vitanza
Foto – Luigi Sarzi Amadè

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