Da marzo ad agosto nei 4 punti vendita di Acf saranno proposti cento prodotti scontati dal 10 al 58%. Il Sindaco: «Condividiamo i frutti della buona gestione con i cittadini»
Daun rosso di oltre 2 milioni (nel 2012) a un utile di 111mila euro (al 30 settembre 2016). Il percorso di salvataggio dell’Azienda Comunale di Servizi – oggi Azienda Comunale Farmacie – è giunto a compimento. L’Amministrazione comunale ha deciso di condividere con i cittadini i benefici dell’operazione di “normalizzazione” dei conti della partecipata dell’Ente. Ciò avverrà con l’applicazione di una serie di sconti su un’ampia gamma di prodotti disponibili nelle quattro farmacie comunali.
Da marzo alla fine di agosto nelle farmacie del Comune 100 prodotti saranno proposti con sconti dal 10 al 58% sul prezzo di listino. Nella lista degli sconti figurano gli “otc”, ovvero farmaci da banco o di automedicazione non soggetti a prescrizione medica, come per esempio quelli a base di paracetamolo, ibuprofene, dicoflenac, acido acetilsalicilico; e i parafarmaci, ovvero prodotti che non necessitano di prescrizione medica e che, pur non essendo un farmaco, hanno comunque un effetto sulla salute. Rientrano in questa categoria, tra gli altri, gli integratori alimentari, i prodotti fitoterapici e omeopatici e quelli per l’infanzia e l’igiene. Per ottenere lo sconto basterà recarsi nelle farmacie comunali indicate, dove sarà possibile scoprire l’elenco dei prodotti scontati.
«Il salvataggio di Acs – dichiara il Sindaco Andrea Checchi – significa aver scongiurato licenziamenti e la dispersione di risorse pubbliche. Ora che l’azienda, sotto l’insegna di Acf, è tornata a produrre utili, siamo in grado di mettere in atto quanto avevamo prospettato nel nostro piano di governo. Applicheremo una serie di sconti su molti dei prodotti venduti nelle nostre farmacie. Oltre a rappresentare una forma di “restituzione” degli utili, si tratta di un gesto di attenzione verso l’utenza del servizio»
