Imposta sulla pubblicità e sanzioni ai commercianti, il Comune “scrive” ai cittadini
L’Amministrazione esce con un manifesto pubblico per spiegare le ragioni delle “multe” comminate e rispondere alle inesattezze diffuse da alcuni media
Un manifesto pubblico per spiegare una volta per tutte, e all’intera città, l’operato dell’Amministrazione nella vicenda delle sanzioni che il Concessionario per l’accertamento della riscossione dei tributi (la società Ica srl) ha comminato ad alcuni commercianti nelle scorse settimane e che ha scatenato una campagna stampa denigratoria e talvolta faziosa. Lo ha preparato e affisso da oggi negli appositi spazi sulle vie principali di San Donato la Giunta guidata da Andrea Checchi, stanca di essere messa alla berlina (l’ultimo caso ieri sera alla trasmissione “Virus” di Raidue) per aver dato corso, come prevede la legge, a un’azione di verifica dell’evasione pregressa all’Imposta comunale sulla pubblicità (Icp). Il manifesto, che qui si allega, chiarisce i termini di legge che regolamentano a livello nazionale la riscossione dellaIcp e ripercorre per rapidi punti la vicenda innescata dalle sanzioni.