Carnevale 2018: le iniziative a San Giuliano dal 10 al 18 febbraio
In occasione della Giornata contro lo spreco alimentare, nelle scuole cittadine parte il progetto di educazione al consumo consapevole del cibo
Suolo, acqua, energie, lavoro, soldi. Quotidianamente finiscono nel cestino insieme agli avanzi che lasciamo nel piatto. I numeri raccolti dalla Fao (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) sono impietosi: nel mondo si perde o si spreca più di un terzo del cibo che viene prodotto. Un volume di alimenti pari a 1,3 miliardi di tonnellate, con cui si potrebbe sostenere circa 2 miliardi di persone. Un vero paradosso, se si considera che sono circa un miliardo a soffrire di denutrizione.
Oggi, in occasione della Giornata contro lo spreco alimentare, a San Donato parte un progetto educativo per contribuire a diffondere la “cultura del rispetto” nei confronti del cibo. Protagonisti di questa iniziativa saranno i 792 alunni delle classi terze, quarte e quinte delle scuole elementari pubbliche di San Donato. Stamattina i bambini della Matteotti e della Mazzini sono stati i primi (seguiti a ruota, lunedì prossimo, dai “colleghi” della D’Acquisto, Calvino, Greppi e King) ad apprendere “buone abitudini a tavola” giocando.
Due occasioni di riflessione per non dimenticare. In occasione del Giorno del Ricordo*, il Comune di San Giuliano Milanese, in collaborazione con l’ANVGD – Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – propone due appuntamenti per ricordare i fatti accaduti dall’8 settembre 1943 al 10 febbraio 1947.
Sabato 10, alle ore 16 presso la Sala Esposizioni di SpazioCultura (piazza della Vittoria 2), inaugurazione della mostra “Conoscere per ricordare”, che rimane aperta fino al 18 febbraio. Venerdì 16 febbraio, alle ore 17 presso la Sala Previato di SpazioCultura, conferenza: “La conoscenza e il ricordo”.
Ecco il commento dell’Assessore con delega alla Cultura, Nicole Marnini: “Conoscere e ricordare sono due azioni fondamentali per poter ricostruire fedelmente le drammatiche vicende di quegli anni, rimaste sconosciute per tanto tempo. Il Giorno del Ricordo diviene quindi un momento di riflessione e di sguardo sulla nostra storia più recente, un modo per tenere accesi i riflettori sui tragici avvenimenti accaduti al confine orientale del nostro Paese.
Alla Domenica corse degli autobus ridotte e nessun passaggio nella città di Paullo. Per chi deve andare a lavorare o recarsi a Milano, 1,5 km…
1 febbraio 2018. A 30 anni dalla denuncia, ora c’è il riscontro formale: le analisi effettuate nell’area di Ca del Lambro di Mediglia, estesa su oltre 45mila mq, confermano la forte presenza di veleni sia nel sottosuolo sia nella falda idrica, ampliando quindi i confini del sito inquinato. Tra i rifiuti rinvenuti e analizzati quelli più allarmanti sono i cosiddetti “speciali”, anche cancerogeni, classificati con Pericolosità H14 Ecotossico: metalli pesanti, idrocarburi e diverse sostanze contenenti il cloro (elemento impiegato anche nella seconda guerra mondiale come arma chimica e che, quindi, rimanda all’altra grande area inquinata: la ex Saronio di Cerro al Lambro, azienda voluta da Mussolini per realizzare queste armi chimiche). Vedi anche nostri articoli precedenti: del 24 agosto 2017 e del 27 ottobre 2017.
3 febbraio 2018. La stagione della caccia -cinque mesi, dal 17 settembre 2017 al 31 gennaio 2018- registra un bilancio drammatico: 30 morti (di cui 20 cacciatori e 10 passanti) oltre a 95 feriti di cui 24 non cacciatori. È il peggior bilancio degli ultimi cinque anni – certifica l’Osservatorio dell’Associazione vittime della caccia – e segnala un’impennata rispetto alle dodici vittime della stagione precedente.
Molto critico anche il Wwf: “La situazione climatica, i drammatici incendi della scorsa estate, l’aumento dei morti per caccia, l’incremento del bracconaggio anche su specie protette, i provvedimenti delle Regioni sempre a vantaggio dei cacciatori e contro la tutela di animali, natura e normative europee e internazionali hanno aggravato la situazione, disegnando un quadro fortemente negativo per l’attività venatoria italiana”.
L’omologazione di massa, la globalizzazione selvaggia, il bombardamento mediatico e tutta una serie di strategie finalizzate alla spersonalizzazione dell’uomo hanno creato un esercito di sottotipi,…
Scomparso a 18 anni nel 2012, al ragazzo è stato dedicato il nuovo laboratorio di fisica del liceo milanese.