Su invito del sindacato dei pensionati SPI-CGIL di San Donato Milanese, lunedì pomeriggio il Sindaco Andrea Checchi ha esposto le varie iniziative ed i servizi di assistenza svolti dal Comune in favore delle persone con disagi ed in particolare per gli anziani.
La caratteristica principale delle scelte dell’attuale amministrazione è quella di privilegiare la “domiciliarietà” cioè i servizi alla persona possibilmente presso la propria residenza abituale. Le varie richieste ricevute per costruire una RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) sul nostro territorio, non hanno avuto seguito anche perché è sempre mancato, da diversi anni, il necessario accreditamento da parte della Regione Lombardia. Si sono invece sviluppati gli sforzi nella direzione dell’assistenza a domicilio, da parte di personale qualificato, per servizi quali: consegna di pasti caldi, igiene e cura della persona e dell’ambiente, lavanderia, erogazione di servizi esterni, uso corretto dei medicinali, ecc.
Presso il Centro Anziani di via della Chiesa, dal lunedì al venerdì, viene quotidianamente fornita la ristorazione collettiva per il pasto di mezzogiorno e sono funzionanti due servizi particolarmente importanti:
– il Centro Diurno assistenza con attività di gruppo e di animazione in compagnia, per facilitare la socialità,
– il Centro Diurno Alzheimer per alleviare l’impegno dei familiari dei malati e per rallentare la progressione della malattia.
Sono poi organizzati annualmente i soggiorni sia verso località di mare, che di montagna.
Altrettanto importanti sono gli accordi e le convenzioni con associazioni di volontariato che si fanno carico di fornire servizi sociali particolarmente utili per aiutare chi soffre di disabilità, oppure per attività di studio e/o ricreative anche di alta qualità, come l’UTE (Università della Terza Età) o di ALTE (Associazione La Terza Età), oppure che svolgono pratiche richieste da INPS o di patronato, come i sindacati dei pensionati.
Un altro servizio che si intende mettere a disposizione dei cittadini è quello della cosiddetta “badante di condominio” cioè di una persona che possa essere presente, anche oltre gli orari del personale del Comune, presso i 24 alloggi della Casa degli anziani, oppure il servizio, da prevedere in un futuro non immediato, della “casa famiglia” dove poter ospitare alcune persone che lo richiedano per esigenze particolari.
L’incontro è poi terminato dopo le risposte del Sindaco ad alcune richieste di chiarimento esposte dai presenti come, ad esempio, mancanza di panchine per riposarsi, la sicurezza di alcuni marciapiedi, sconti per gli anziani sul costo dei trasporti pubblici, accessi agevolati per disabili, ecc.
In chiusura, i sindacati dei pensionati CGIL, CISL e UIL hanno informato che il prossimo 23 marzo, ore 21 in Sala Consiliare, si terrà un’Assemblea informativa in cui saranno presentate le importanti novità contenute nel Servizio Sanitario Lombardo recentemente approvato ed avviato dalla Regione Lombardia. Per saperne di più, clicca qui:
Luciano Monti – Redazione Recsando