Si è svolto il 26 Novembre in tutta Italia, l'appuntamento con la Solidarietà tangibile e visibile.
Perchè chi la pratica lo si vede in viso. Entra in uno dei supermercati che aderisce all'iniziativa, e mentre fa la spesa per casa, aggiunge un sacchetto che all'uscita lascia ai numerosissimi volontari che ogni anno dedicano il proprio tempo alla raccolta.
Fra essi classi di studenti, o gruppi dell'oratorio. Come a San Giuliano, dove c'erano studenti del Liceo Primo Levi, e ragazzi dell'oratorio San Carlo. Poi i volontari delle tante Associazioni di volontariato della Città. In totale hanno prestato la loro opera 355 volontari nei supermercati sangiulianesi, che quest'anno erano otto. Infatti, al Carrefour (con tre punti vendita), all'Esselunga , al Dico e al Lidl, che c'erano anche lo scorso anno, si sono aggiunti l'Eurospin di via Giovanni 23° e L'MD Discount di via Tolstoj. Per un totale raccolto di 13.354 kg di alimenti (contro i 13163 kg del 2015), pazientemente collocati in 1.165 scatole: 42 di olio – 121 d alimenti per l'infanzia – 44 di tonno – 148 di pasta – 185 di legumi – 277 di pasta – 103 di riso – 11 di zucchero – 13 di latte – 168 di biscotti – 53 di articoli vari.
Una bella testimonianza, è stata la presenza di una volontaria che sta attraversando un periodo di crisi, e riceve il dono mensile di alimenti. E' nata così un'amicizia con una volontaria del Banco Alimentare sez. Leotta & Bigoni, che ha in gestione le consegne. E quest'anno ha deciso di fare essa stessa la volontaria.
GALLERIA FOTOGRAFICA
{gallery}02796_collettalimentare{/gallery}
Potrebbe essere questo un primo passo verso la "rinascita", un modo per uscire dalla solitudine che a volte assale a causa della situazione economica. Sarebbe bello che altri seguissero un esempio di questo genere. Perchè, come viene spesso ripetuto, ricevere un dono è bello, ma donare è ancora meglio, e fa bene.
VIDEO
Redazione RecSando Angela Vitanza – Foto Luigi Sarzi Amadè.
