Ho fatto quattro passi in giro per il paesello per vedere personalmente come sta San Giuliano.
Sembra che da un anno a questa parte i riflettori si siano riaccesi su ciò che “ va ben no” nella ridente cittadina sud milanese. Prima di allora si viveva una tacita convivenza passiva e – mi si permetta- un po’ complice con ciò che non andava bene .
Ma cos’è che non andava bene?
E soprattutto, è ancora così o qualcosa comincia a partire?
La prima cosa che sono andata a vedere, per vicinanza più che per interesse, è il cimitero. Le giustificate lamentele dei cittadini esasperati dal fangoso parcheggio , pericoloso più che antiestetico , sono state finalmente accolte . Il rifacimento del manto stradale e dell’asfalto nuovo di zecca lascia ben sperare in una segnaletica orizzontale e efficiente.
A proposito di segnaletica: noto con piacere che in alcune aree i pedoni attraversano più in sicurezza grazie alle nuove zebre .
Resta da capire secondo quale logica vengano eseguite senza seguire un ordine di zona in zona , forse per dare precedenza – cosa non di minor utilità – alle aree che necessitano un più urgente intervento .
chi ben comincia è a metà dell’opera , la metà dell’opera è ben distante ma di sicuro hanno iniziato bene!
E continuando a gironzolare per la città semideserta vediamo rotatorie che mancano di protezione, cartelli stradali con date scadute , il letto del Canale redefossi che con il suo verde nasconde …
Forse all'occhio umano è piu bello da vedere, non maleodorante.
E poi come non possiamo dar torto al ciclista che in pieno agosto con questa calura non si crea problemi di vestizione, al contrario della donna musulmana tutta bardata ? … Contrapposizioni !!!
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Redazione RecSando – Pierina C.
Fotografia di Luigi Sarzi Amadè
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