Non si può certo dire che i cittadini di San Giuliano non abbiano spirito di iniziativa. Per allietare questo periodo pre-Natalizio ci hanno pensato i Comitati di quartiere, che anno dopo anno, si sono attrezzati per organizzare a “casa propria” quelli che sono i mercatini di Natale, sulla scia dei più famosi del Tirolo o Bolzano, o Vienna. Troppo costosi per molti da raggiungere di questi tempi. Ma la voglia di fare il regalino c’è, possibilmente utile, oppure gustoso. Ecco allora a Borgolombardo, dov’è stato l’ esordio il 13 dicembre, come a Zivido il giorno successivo, bancarelle gastronomiche di prodotti tipici regionali, soprattutto meridionali, perché non dimentichiamo che di sangiulianesi DOC in città…non ce ne sono molti, e poi manufatti e bigiotterie artigianali, hanno fatto bella mostra, intanto che Babbo Natale aspettava i bambini per una foto.
BORGOLOMBARDO
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A Borgolombardo il Presidente Sig. Petrullo, ha fatto preparare persino la torta per festeggiare l’evento, con visitatore d’onore il vice-sindaco Gennaro Piraina. Peccato sia stata una giornata meteorologicamente piovosa e fredda che fino al pomeriggio ha tenuto lontano possibili acquirenti.
ZIVIDO
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A Zivido, è andata un po’ meglio, almeno non ha piovuto. E tutta la giornata un Babbo Natale ha cantato melodiose canzoni d’altri tempi. Là ci sono ben tre comitati che si adoperano per la riuscita di questa iniziativa: IL Promozivido, il Dostoevskij e il Comitato Genitori Cavalcanti. E gli sforzi sono stati ripagati da una notevole affluenza di visitatori, con designazione finale di una bancarella vincitrice.
Tra le bancarelle anche quella dell’A.Fa.D.O.C. Onlus. Un’Associazione di famiglie di soggetti con deficit dell’ormone della crescita ed altre patologie. Promotrice dell’iniziativa e referente a San Giuliano la signora Alessia Govoni, che lo scorso sabato ha portato la sua testimonianza a TELETHON. Dunque non solo dolcetti e regalini, ma anche un pensiero per coloro che convivono quotidianamente con problemi seri.
GIARDINI DI MILANO
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Il nostro Tour è finito ai Giardini di Milano, un grande complesso residenziale che circonda un grande giardino. Qui un nonno residente, ha costruito per tutti i bambini che vi abitano, un grande Presepe, con tante casette. Visto dall’alto mi fa venire in mente Betlemme, come poteva essere 2014 anni fa. Nella capanna, non c’è ancora Gesù Bambino, ma un Angioletto, che dal cielo lo sta aspettando. Come tutti i bambini (cristiani) del Mondo.
Redazione RecSando Angela Vitanza – Foto Luigi Sarzi Amadè
