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Lettera aperta ad Amiacque … il fenomeno dell’acqua rossa

LETTERA APERTA AD AMIACQUE
c.a. Dott. Tommaso Bertani
Direttore Generale
Ing.Fedele De Carlo
Settore Acquedotti
Ing. P.D. Baldini.
Responsabile di zona
Dott. Alessandro Lorenzano
Sindaco di San Giuliano Milanese.

E' ormai da tempo, che in alcuni plessi abitativi di alcune vie del quartiere Zivido, si verifica sovente il fenomeno di acqua colorata come da voi definita, ACQUA SPORCA per gli utenti.

 

 

Più volte avete cercato di scaricare la colpa a singoli condomini, adducendo questo fenomeno ad un non corretto allaccio sulla rete principale, non conforme alle condizioni di fornitura per l'erogazione di Amiacque, le quali all'art.25.3 confermano quanto segue.
"E' generalmente vietato, salvo esplicita autorizzazione di Amiacque l'aspirazione diretta dalla rete principale con impianti di sopraelevazione della pressione".
C'è da chiedersi, quanti condomini in San Giuliano hanno questo tipo di allaccio che voi contestate.

  • Prima di Amiacque, la gestione dell'acqua potabile era fornita da Genia, aveva la vostra carta servizi?

 

  • Chi doveva vigilare che detti allacci fossero eseguiti in maniera regolare come voi dite?

Non credo, come più volte ho ribadito, che un costruttore di sua iniziativa faccia un allacciamento su una rete idrica pubblica, ci sarà pur stato chi ha effettuato detti lavori, che sia stata Genia,o chi per essa. 

  • Come mai non si trova detta autorizzazione, come ci è stato detto?

Da notare che su via Dostoevskij date la colpa che aspirando direttamente dalla rete principale creano sulla stessa improvvisi sbalzi di pressione e conseguentemente istantanei variazioni di velocità che comportano il distacco di residui ferrosi che normalmente si formano all'interno di tubazioni di ferro.
Parliamo di tubi di ferro!!! 
Posti su una zona che era nata come zona industriale.
Stessa cosa vale per abitazioni di minori dimensioni rispetto ai due plessi della via Dostoevskij,o di via Bambini di Beslam, quali le villette di via Privata Ruffini,qui è stato detto che la rete fa una inversione a U,o, della Tecdata dove di tanto in tanto il cuoco deve variare il menù della mensa aziendale perchè le arriva l'acqua sporca, per continuare con la Casina Carlotta e potrei ancora aggiungere altro.

Avete al fine di evitare questo fenomeno, in via precauzionale e con una cadenza di circa 30 gg. spurghi nella frazione di Zivido e tenuto attivi due spurghi continui.

Se questi accorgimenti non bastano ad evitare il problema, non sorge il dubbio che c'è da fare ben altro!!

Noi chiediamo che poniate fine a questo fenomeno una volta per tutte,e non costringerci ad azioni dimostrative o dover ricorrere al Prefetto per poter finalmente vedere scorrere dai nostri rubinetti di casa ACQUA INCOLORE.

Con la speranza di non dover subire un'aumento della tariffa perchè ci fornite ACQUA COLORATA, restiamo in attesa di ulteriori notizie in merito
Francesco Fazio
Comitato Dostoevskij

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