Uno dei 2 è fuggito, mentre il complice è stato bloccato mentre si stava calando dalle tubazioni esterne.
I carabinieri di San Donato hanno arrestato un ladro d’appartamento che, con l’aiuto di un complice aveva già svaligiato almeno 2 appartamenti di uno stabile di via Europa, a San Donato.
La coppia è entrata in azione nelle sere scorse, attorno alle 20:00, muovendosi con l’agilità di acrobati professionisti. Arrampicandosi lungo le tubazioni esterne del gas e letteralmente saltando da un balcone all’altro, i “topi” d’appartamento hanno fatto la loro sgradita visita a 2 appartamenti siti al 2° e al 4° piano. Utilizzando delle federe di cuscini come sacco, i malviventi si sono impossessati di gioielli, orologi e un computer portatile, riuscendo a non farsi scoprire dai padroni di casa.
Quando hanno tentato il tris ai danni di un’ulteriore abitazione, però, i proprietari li hanno scoperti ed hanno quindi immediatamente lanciato l’allarme ai carabinieri.
I due malviventi, quindi, non hanno potuto fare altro che tentare di darsi alla fuga, ripercorrendo a ritroso l’acrobatico percorso dell’andata, ma l’arrivo tempestivo dei carabinieri li ha colti di sorpresa.
Mentre il primo scassinatore è riuscito a dileguarsi lanciandosi nel vuoto e atterrando sull’erba del cortile interno dello stabile, il complice è stato bloccato quando ancora penzolava lungo le tubature.
Per C.B.M.A., cileno di 24 anni in Italia senza fissa dimora, sono così scattate inevitabili le manette.
La coppia è entrata in azione nelle sere scorse, attorno alle 20:00, muovendosi con l’agilità di acrobati professionisti. Arrampicandosi lungo le tubazioni esterne del gas e letteralmente saltando da un balcone all’altro, i “topi” d’appartamento hanno fatto la loro sgradita visita a 2 appartamenti siti al 2° e al 4° piano. Utilizzando delle federe di cuscini come sacco, i malviventi si sono impossessati di gioielli, orologi e un computer portatile, riuscendo a non farsi scoprire dai padroni di casa.
Quando hanno tentato il tris ai danni di un’ulteriore abitazione, però, i proprietari li hanno scoperti ed hanno quindi immediatamente lanciato l’allarme ai carabinieri.
I due malviventi, quindi, non hanno potuto fare altro che tentare di darsi alla fuga, ripercorrendo a ritroso l’acrobatico percorso dell’andata, ma l’arrivo tempestivo dei carabinieri li ha colti di sorpresa.
Mentre il primo scassinatore è riuscito a dileguarsi lanciandosi nel vuoto e atterrando sull’erba del cortile interno dello stabile, il complice è stato bloccato quando ancora penzolava lungo le tubature.
Per C.B.M.A., cileno di 24 anni in Italia senza fissa dimora, sono così scattate inevitabili le manette.