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Comunicato Sindacale: Sciopero 17 Dicembre dipendenti ENI

COMUNICATO SINDACALE
La  mobilitazione  dei  lavoratori  del  gruppo  eni  contro  il  piano  industriale  presentato  nelle scorse  settimane  dal  suo  Amministratore  Delegato  De Scalzi,  continua  e  non  si  arresta.
Dopo la grande partecipazione alle prime due ore di sciopero territoriale fatte nelle scorse settimane,  per  San  Donato  il  grande  presidio  del  26  novembre  scorso,  le  iniziative sindacali sono continuate a livello nazionale e territoriale.
A  livello  nazionale  si  è  tenuta  una  manifestazione  nazionale  a  Roma  lo  scorso  05 dicembre  in  un  auditorium,  alla  presenza  delle  segreterie  generali  di  CGIL – CISL – UIL, delle forze politiche e sociali, dove si sono decise come prossime iniziative lo sciopero per il prossimo 20 gennaio 2016, oltre alla manifestazione nazionale del prossimo 17 dicembre davanti al palazzo eni di Piazza Boldrini durante l'assemblea degli azionisti.
In  Lombardia  i  segretari  generali  di  categoria,  hanno  scritto al  Governo  regionale  per chiedere  alle  forze  politiche  che  la  governano,  di  esercitare  il  proprio  ruolo  e  la  propria responsabilità verso l'eni e la sua presenza nella nostra regione.
Per il 17 dicembre a livello territoriale abbiamo deciso di proclamare tre ore di assemblea generale retribuita per tutte le società del gruppo eni, dalle ore 09.00 alle  ore 12.00.
Le nostre parole d'ordine non sono cambiate, quello che chiediamo ad eni sono sempre gli stessi impegni industriali e sociali:
• Non possiamo assistere allo smantellamento della chimica italiana, attraverso l'uscita di eni da questo settore strategico per lo sviluppo di tutto il paese;
• Saipem deve rimanere centrale dentro il perimetro industriale e degli investimenti di eni, per  tutto  quello  che  esprime  a  livello  di  know  how,  di  competenze  ingegneristiche  e  di soggetto  centrale  nello  sviluppo  e  nella  gestione  delle  infrastrutture  dell'intero  sistema paese Italia;
• Abbiamo  bisogno  della  conferma  della  presenza  dentro  il  perimetro  eni,  delle  sue attenzioni, di importanti realtà industriali come il centro ricerche di Bolgiano, la divisione Gas&Power,  tutta  l'area  retail  e  commerciale.  Eni  deve  confermare  investimenti   e
sviluppi su tutte queste aree di mercato;
• Eni deve dirci oggi, con l condizioni di mercato favorevoli ad un settore particolare come quello  della  raffinazione,  quale  piano  di  investimenti  e  di  ammodernamento  industriale vuole mettere in campo, per evitare che un cambiamento degli scenari odierni, rimetta in discussione queste realtà e l'interesse di eni verso di loro.
Su  queste  preoccupazioni  immediate,  su  timore  che  un  gruppo  eni  più  snello  possa mettere  in  discussione  anche  i  livelli  occupazionali  dentro  le  divisioni  di  supporto  al business, che vi chiediamo di ripetere la grande partecipazione della scorsa iniziativa e di partecipare tutti al presidio in assemblea generale retribuita Giovedì 17 dicembre 2015 in piazza Boldrini dalle 09.00 alle ore 12.00
Saranno presenti i segretari nazionali delle nostre tre categorie
Le Segreterie Territoriali di Filctem – CGIL  – Femca  – CISL  – Uiltec – UIL

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