L’annuario statistico 2013 è stato presentato nella serata di lunedì 4 novembre, prima dell’inizio del Consiglio Comunale: l’assessore Silvano Filipazzi con delega ai Servizi Demografici e Statistici, la responsabile dell’omonimo Ufficio dottoressa Cristina Zanaboni e il suo staff hanno sintetizzato gli elementi più significativi dell’elaborato che contiene una vasta mole di dati, statistiche, grafici e tabelle.
Le novità riguardanti i principali cambiamenti in atto a San Giuliano si possonoevincere dalle varie sezioni che compongono l’annuario, suddivise per tematiche e settori: economia, lavoro, socialità, cultura, popolazione e devoluzione demografica.
“L’annuario è una guida agevole che consente di conoscere con precisione le molteplici caratteristiche di un territorio in continua trasformazione e permette di capire l’evoluzione di San Giuliano, evidenziandone tendenze,criticità, ipotesi di crescita e sviluppo. E’ uno strumento prezioso, a disposizione di tutti, in grado di fornire una ‘fotografia’ puntuale ed aggiornata della città attraverso un ampio repertorio di informazioni”, ha commentato Silvano Filipazzi.
Tra i vari, l’assessore sottolinea un aspetto particolarmente positivo: “dal punto di vista del dato socioeconomico, in particolare quello occupazionale, è da notare come a San Giuliano ci siano segnali incoraggianti relativi alla vitalità del tessuto produttivo locale: se nel 2011, infatti, il numero dei nuovi occupati nelle aziende è stato pari a 5949 unità, nel 2012 si è superata quota 6300. Da evidenziare, in particolare, la fascia di età compresa tra i 20 e i 34 anni, che negli scorsi due anni ha visto il maggior incremento di avviati al lavoro”.
Prosegue la crescita della popolazione residente: al 31 dicembre 2012 erano 38.046 gli abitanti (+1,7% in più rispetto al 31/12/2011). Significativo il dato
riguardante la presenza degli stranieri nel territorio comunale: alla fine del 2012 ammontavano a 6241 (di cui 1418 comunitari).
Filipazzi elogia quanto è stato fatto: “un plauso speciale a quanti hanno lavorato all’interno della struttura comunale, con impegno e competenza, per realizzare una pubblicazione che permette di individuare i tratti salienti che caratterizzeranno il futuro della nostra città”.
