Vuoi raccontarci del tuo libro? Come nasce l’idea di scriverlo?

I: Circa vent’anni fa ho sentito parlare, anzi pronunciare, per la prima volta la parola sovrappopolazione, e mi ricordo bene il mio stupore: esiste una sovrappopolazione?

Mi ero appena iscritta all’associazione FIGU, fondata da Billy Meier in Svizzera, dove ho trovato tantissimo materiale sull’argomento, solo in tedesco, che però non era un problema perché è la mia madre lingua.

Dopo molti anni di ricerca e, dopo essermi resa conto che in Italia era, ed è tuttora, un argomento tabù, mi è nata l’idea del libro. Il problema della lingua era inizialmente l’ostacolo più difficile, e il corso di scrittura di Benedetta (ndr Benedetta Murachelli) è stato il trampolino di lancio, dove tra l’altro ci siamo conosciute.

In particolare di cosa si tratta?

I: E’ un saggio sociologico che descrive la situazione in cui versa attualmente il nostro pianeta. Parla delle acque, dell’aria, del clima, delle coltivazioni, degli animali e dei rifiuti mettendo in luce il cambiamento in atto. Inoltro affronto altre tematiche come le migrazioni dei popoli, l’aborto e altro ancora.

E’ un libro di facile e scorrevole lettura che lascia tanti spunti di riflessione.

Hai scritto altri libri?

I: No, è il mio primo libro, anche se ne avevo già fatto uno sulla mia famiglia.

Volevo anche precisare che Sovrappopolazione è uscito prima della pandemia, a marzo 2020.

Vuoi lasciare ai nostri lettori i riferimenti del tuo libro?

 I: Certamente. Vi lascio il link dove poterlo acquistare:

https://susiledizioni.com/pagina_libro_acquista.php?idPubblicazione=523

Carla Paola Arcaini