Google car addio, gli “ovetti” a guida autonoma vanno in pensione
I veicoli sperimentali entreranno nella storia dell’auto per essere i primi veicoli disegnati da Google mattia eccheli (nexta) Sono modelli che passeranno alla storia, malgrado…
I veicoli sperimentali entreranno nella storia dell’auto per essere i primi veicoli disegnati da Google mattia eccheli (nexta) Sono modelli che passeranno alla storia, malgrado…
23 Febbraio 2017 – Giovedì, h. 23.57 (Italia), ultimo controllo alla posta elettronica prima di dormire: l’iPhone chiede di inserire nuovamente la password per Gmail. Appena fatto, arriva l’email firmata da Google: “Hai un nuovo dispositivo?”. No, nessun nuovo dispositivo: è stato, piuttosto, come essere sputati fuori dal proprio account Google senza un apparente motivo. Che poi, è esattamente quello che è successo a molti utenti negli Stati Uniti: loro però, erano possessori di Google Wifi o router OnHub, come hanno denunciato sui social network.
Da alcuni giorni la società di Google ha cominciato a cancellare i link di coloro che ne hanno fatto richiesta.
Si chiama: diritto all'oblio. Dopo una sentenza della Corte dell'Unione Europea dello scorso 13 maggio, si può chiedere di eliminare i dati personali dal motore di ricerca, compilando un apposito modulo online.