Dal 20 ottobre al 9 novembre nella Galleria d’Arte Cascina Roma si è tenuta la prima personale di Mister Caos, artista e poeta di strada dai temi molto attuali e freschi in una commistione tra arte figurativa e scrittura che prende il nome di STREET POETRY.
La prima sala, COSA, racconta gli esordi di questo artista nella suo primo introspettivo contatto con la poesia: essa esiste nel momento in cui esiste chi possa leggerla che diventa insieme interlocutore e primario creatore di poesia.
La poesia di strada in effetti è quella forma d’arte prêt-à-porter cui tutti possono accedere e portare a casa, che nasce nella periferia per poi diventare potente strumento di comunicazione per tutti.
Interessante è stato sapere che la mostra è una fedele ricostruzione di opere originali disseminate in molti luoghi di san Donato rispettivamente in Via greppi, piazza della Pieve, stazione di BorgoLombardo, alla mensa della Caritas, in via Magnano per citare solo alcuni esempi.
La ricerca artistica di Mister Caos è duplice: letteraria e figurativa in senso stretto, caratterizzata dall’uso dello stencil, bombolette, pittura, dallo studio della ritrattistica in bianco e nero cui nella mostra è stata dedicata un’intera parete che porta il nome di “Ritratti a occhio Nudo” ispirati al fenomeno degli artisti che animano la piazza Duomo a Milano.
Ecco che frasi incisive, brevi, ben studiate in un gioco lessicale e grafico rimangono ben impresse nella mente di chi legge grazie anche a effetti visivi piacevoli fatti di accostamento di colori che pongono costantemente accento sulla PAROLA, vero e ultimo messaggio della Street Poetry.
Un’Arte essenzialmente semplice e mai banale, volutamente svestita di fronzoli decorativi
che ha nella sua potenza espressiva il suo punto di forza: tutto è assoggettato alla trasmissione dei messaggi spesso impegnati e profondi.
Mister Caos ha inoltre collaborato con molte associazioni e cooperative come Pepita, Aurora 2000,
Sando Calling, Ama e portato la sua arte oltre i confini nazionali ad Haiti, Londra, Parigi, Atlanta, e New York, nella speranza che continui a spronare alla riflessione con le sue Parole semplici e dirette in quello che è il veloce ritmo cittadino, un po' troppo trafficato e un po' troppo poco letterario!
RecSando-Gabriela De Marzo