La Comunità Pastorale San Paolo VI è ora ufficializzata

Con la grande celebrazione Eucaristica di sabato 28 settembre, presieduta dal vicario Episcopale Mons. Michele Elli e concelebrata da tutti i sacerdoti delle sei parrocchie interessate, è arrivata l’ufficializzazione a tutti i fedeli della città della costituzione della  Comunità Pastorale San Paolo VI. Ovvero l’insieme delle delle sei Parrocchie cittadine con la Parrocchia di San Giuliano Martire come riferimento e don Luca Violoni come Parroco.

La settima Parrocchia sangiulianese, Sant’Ambrogio in Civesio, per ora resta a se, avendo un proprio parroco don Enzo Giudici. L’annuncio è stato dato durante la messa delle ore 18 dal Vicario Episcopale, e il decreto di Costituzione datato 1° settembre 2019, è stato interamente letto da don Alessandro Lucini, ora vicario della Comunità Parrocchiale San Paolo Sesto (e non più di San Giuliano Martire), così come sono stati nominati vicari della comunità don Paolo Cantù, (che sarà referente a San Marziano in Sesto Ulteriano); don Franco Donati, (referente a San Pietro e Paolo in Borgolombardo); don Joseph Hili (referente di Maria Ausiliatrice); don Roberto Pagani, (referente di San Carlo Borromeo); don Maurizio Oriani e don Emanuele Kubler Bisterzo (referenti a Santa Maria Vergine Donna Nuova in Zivido). Anche don Luca è stato chiamato a rinnovare la sua promessa di collaborazione, rispetto e obbedienza alla Chiesa e all’Arcivescovo in qualità di Parroco della Comunità Pastorale. a lui sono stati nuovamente consegnati i segni distintivi del suo ministero: il Vangelo, gli Oli Santi, l’Acqua Santa. Altro gesto nuovo per i fedeli, la promessa di collaborazione della diaconìa presente in città, formata dai diaconi, dalle consacrate e da un laico. La Comunità Pastorale avrà un Unico Consiglio Pastorale e un Unico Consiglio degli Affari Economici che sarà formato da persone provenienti dalle sei Parrocchie. Nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 ottobre, durante tutte le messe in tutte le parrocchie ci saranno le elezioni del Consiglio Pastorale. Si potranno votare i candidati che presenteranno la propria disponibilità entro il 5 ottobre. L’elenco sarà unico, ovvero in una parrocchia si potrà votare un candidato di un’altra parrocchia. Tutto sommato, la stretta collaborazione tra queste parrocchie per una unica Pastorale d’insieme, si può dire sia iniziata intorno al 2006. Sono ora maturati i tempi affichè questa collaborazione diventasse operativa con tutti i canoni dell’ufficialità.

Redazione RecSando Angela Vitanza- Foto Alina Ghelbezan