Martedì 20 maggio 2025 si è tenuto l’evento “Premio L’Impronta 2025” per la benemerenza di alcuni cittadini peschieresi e medigliesi.

La cerimonia ha avuto luogo al Centro Sportivo Mapei a Robbiano di Mediglia, in via Don Sturzo, 2. È stata organizzata dal periodico “L’Impronta” di Peschiera Borromeo e Mediglia, diretto da Giorgio Conca.

I premiati sono stati segnalati dai lettori del periodico. Il riconoscimento è stato effettuato dai sindaci Andrea Coden e Gianni Fabiano, con la mediazione di Massimo Turci, coordinatore de “L’Impronta”.

Si riportano i nominativi e le motivazioni delle benemerenze.

Guido Arcaini (scomparso prematuramente a ottobre del 2022)
Premio assegnato alla memoria, a una persona estremamente riservata, per oltre 30 anni volontario della Croce Rossa Italiana a Peschiera Borromeo, anche durante la pandemia Covid 19 non fece mancare l’assidua opera di assistenza, aiuto, solidarietà rimanendo sempre lontano dai riflettori perché come era solito dire l’importante è aiutare. Una persona mite ma orgogliosa e fiera della sua attività di volontariato ha lasciato un vuoto incolmabile e questo riconoscimento postumo gli rende giustamente onore.

Walter Ferrari
A Peschiera Borromeo la difesa dell’ambiente ha un nome: Walter Ferrari.  Presidente dell’associazione naturalista “Carengione” dalla sua nascita, ha collaborato sia con il Comune di Peschiera che con quello di Milano per attività didattiche nelle scuole, sia con privati per censimenti di parchi, giardini e la realizzazione di mappe. Autore di libri, docente di botanica, realizzatore di mostre fotografiche, animatore di conferenze, più volte premiato per l’assidua e competente attività a difesa del territorio e delle sue bellezze. Giustamente è considerato dai suoi concittadini un esempio virtuoso di instancabile attività e anche per questo più volte segnalato come meritevole di questo premio.

Simone Baboni
Vive a Mediglia dal 1983, coniugato e papà di Agata, è docente allo IED. Pratica sport estremi endurance, triathlon, ultra trail e ultra running. Instancabile promotore di attività attraverso l’associazione culturale “Amomediglia” di cui è Presidente. Si è distinto per la qualità e la quantità delle proposte che spaziano dalla valorizzazione del territorio, alla coesione sociale, l’accesso alla cultura, la promozione dell’arte, lo sviluppo di relazioni collaborando con scuole, enti e privati cittadini. Sempre presente a concerti, mostre, spettacoli trascina con passione i concittadini di Mediglia costringendoli simpaticamente a vivere la città.

La redazione de “L’Impronta” ha assegnato un premio speciale ad Antonella Gullo, presidente dell’associazione “Aspettando Te” di Mediglia. Con la seguente motivazione: «“Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza”. Questo è il primo articolo della Dichiarazione universale dei Diritti animali che ci spiega come ha inteso Antonella Gullo la propria vocazione a tutela dei diritti animali. Sin dal corso di educatore cinofilo ha difeso nei fatti l’insieme dei principi e delle norme che regolano i rapporti tra uomo e animale, ha promosso raccolte fondi, ha attivato progetti finalizzati a sostenere le famiglie in difficoltà nel mantenimento di un animale domestico, ha impiegato tempo e risorse nelle campagne di adozione, di contrasto all’abbandono e di promozione di azioni a sostegno del benessere animale. Anche per questo, la redazione de “L’Impronta” intende ringraziarti a nome della cittadinanza e dei tanti animali che hai contribuito a salvare».

L’evento è stato allietato dall’esibizione del cantautore-scrittore Max Caramani, che ha intrepretato alcuni brani in dialetto milanese.

Non sono mancati momenti di commozione.

“L’Impronta” si è dichiarata soddisfatta dell’ottima riuscita della prima edizione del “Premio L’Impronta”.

Carla Paola Arcaini