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Lancio qui una richiesta d’aiuto. Mettetevi comodi.
Ormai da qualche anno mi diletto settimanalmente a fare il pane in casa. Non è difficile e dà molta soddisfazione. L’anno scorso, improvvisamente, iniziai a sfornarlo con un odore pungente e amaro. Annusate una bottiglia d’alcool denaturato. Proprio quell’odore. Pensai ad un errore occasionale. Cambiai farine e lieviti, ma per cinque volte di seguito dovetti buttare via tutto. Poi mi venne in mente che da poco avevo cambiato detersivo della lavastoviglie. Pensai: magari qualche residuo che interferisce con la lievitazione. Ritornai al detersivo tradizionale, lavai bene le stoviglia in acqua prima di panificare e il problema scomparve. Fino a tre settimane fa. Il detersivo sospetto non è più in casa da almeno un anno. Quindi non può essere lui. Il fenomeno è ricomparso su un solo impasto sui due che avevo iniziato in contemporanea. A parte alcune farine, tutto il resto era uguale. Poi una seconda volta e infine oggi, la terza. Prima di iniziare ho sciacquato tutto con acqua calda. Ho annusato lievito e farine prima di impastare. Era tutto ok. Prima di mettere la pasta a riposare ho annusato. Era tutto ok. (Per la cronaca: 200g farina di farro integrale, 800g di farina di manitoba, 30g di lievito madre secco, 90g di olio extra vergine, un cucchiaio di miele, sale e acqua qb. Tutti ingredienti e marche già usate con successo in precedenza.) Dopo tre ore l’odore pungente e amaro è ricomparso. Non so più cosa pensare. Quale può essere la causa? |
ciao
nicola
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