IBM inaugura a Monaco il quartier generale dell’IoT
IBM inaugura a Monaco il quartier generale dell’IoT Nasce in Germania l’ecosistema per l’Internet delle cose con partner come Avnet, Capgemini, Bmw, Consorsbank e Tech…
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L’obiettivo del progetto è la realizzazione di una ciclovia costiera, che possa essere connessa con altri percorsi di interesse nazionale ed europeo Il 10 marzo…
Con la vitamina D e l’esposizione corretta al sole previeni la piorrea e l’osteoporosi Un Istituto di ricerca internazionale e la Firmo promuovono una campagna…
La musica è anche uno stimolo importante per tenere in allenamento il cervello. La piattaforma Brainzone dedica una sezione al tema Cervello e Musica, ricca di interessanti contenuti: dalle evidenze sulla relazione musica-cervello- Sclerosi Multipla ai suggerimenti per tenere il cervello attivo e sano passando dalle playlist musicali realizzate per stimolare il cervello.
Mai come in questi ultimi tempi, grazie alla comodità delle nuove tecnologie, la musica fa da sottofondo alla maggior parte delle nostre giornate. La musica è fonte di divertimento, apprendimento e benessere ma anche un potente e versatile stimolo per il cervello grazie al modo in cui influisce sulle reti cerebrali, stimola i ricordi, ci fa vivere emozioni e spesso ci aiuta nella concentrazione. Ma non solo. Gli studi stimano che l’effetto può essere così intenso che ascoltando i brani amati per più di tre volte alla settimana si possono ridurre i sintomi depressivi negli adulti. Anche per coloro che convivono con la sclerosi multipla (www.aism.it) i benefici si sentono: l’ansia e l’umore sono alleviati e risultano rafforzate le capacità cognitive, la memoria e la coordinazione motoria.
Sabato 18 febbraio ore 21: nella sede di Kayròs lo spettacolo teatrale “U Parrinu”. Ingresso aperto al pubblico. Uno spettacolo teatrale che è testimonianza…
“Be the change: unite for a better internet” è lo slogan del Safer Internet Day 2017 (#SID2017), la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete…
Un esempio all’IEO di Veronesi e una struttura privata a Castelli di Calepio in provincia di Bergamo.
Avete avuto in famiglia casi di tumore con una determinata predisposizione, oppure siete assillati dal dubbio che il cancro possa presentarsi quando è già troppo tardi per curarlo?
Sicuramente uno stile di vita sano, che comprende dieta mediterranea ed esercizio fisico, oltre ai test di screening per la mammella, utero e colon, possono contribuire a tenere lontano lo spettro del cancro. Ma oggi c’è una possibilità in più.
Un esame diagnostico chiamato Diffusion Whole Bodi (DWB) permette di scrutare l’intero corpo, senza utilizzare raggi o mezzi di contrasto, quindi in piena sicurezza e riuscire a scoprire la maggior parte dei tumori solidi non percepiti con gli screening tradizionali. Si tratta di una più recente evoluzione della Risonanza magnetica (RM) total body, grazie alla quale è possibile effettuare scansioni dell’intero corpo e identificare lesioni fino a 3-4 millimetri di diametro in immagini tridimensionali e assiali ad alta risoluzione.
Il nuovo strumento prevedrà percorsi di assistenza alle vittime ed alle loro famiglie, oltre a campagne di sensibilizzazione ed iniziative culturali che partiranno dalle scuole.
Due farmaci per la prevenzione del diabete: attività fisica e alimentazione Dal Winter Village di Milano, il campo base della salute ideato da “Onda” per…
17 città che hanno qualcosa da festeggiare nel 2017 Finisce il 2016 e si deve iniziare a pensare all’anno in corso, anche per i viaggi,…