Traffico lungo la PaulleseLa notizia giunge direttamente da Giovanni De Nicola, assessore provinciale alla Mobilità, che ha annunciato novità particolarmente gradite agli automobilisti che,…
CarabinieriUna banda di tre uomini ancora senza volto ha razziato lo sportello bancomat della filiale melegnanese della Banca popolare di Milano, sita all’angolo tra viale…
Protesta dei Forconi nel sud Milano„I Forconi bloccano il casello di Melegnano. Ieri dieci chilometri di coda sulla Binasca e oggi nel mirino del movimento dei…
Linea suburbanaEntro Expo 2015, una nuova linea ferroviaria suburbana farà la sua comparsa nel Sud Milano, per facilitare i collegamenti tra il territorio e…
IslamRumours, spauracchi, disinformazione, fatti in mano a pochi: e i giornali tentano di addentare in ogni verso la notizia. Ricostruiamo con obiettività. Fonti vicine…
Il tracciato TemIl progetto per la realizzazione della Tangenziale est esterna di Milano procede a vele spiegate, grazie ad alcuni fondamentali passaggi sanciti nei giorni…
L’istituto BeniniDue giovani studenti di Melegnano, un 15enne e un 18enne, hanno soccorso tempestivamente una loro compagna che si era sentita male, grazie alle loro…
Duecento ciclisti hanno chiesto l’estensione della zona 30 in tutti i centri abitati dell’hinterland. Nel nome di Altea Trini, la studentessa lodigiana di 17 anni travolta da un suv mentre andava in bicicletta col gruppo scout e di Lucia Pozzi, anche lei scout, uccisa il 24 dicembre del 2004 all’uscita dalla messa di mezzanotte da un’auto impazzita
di Massimiliano Saggese
Biciclettata Melegnano-Casalmaiocco (Newpress)
Melegnano (Milano), 18 novembre 2013 – Duecento ciclisti hanno chiesto l’estensione della zona 30 in tutti i centri abitati dell’hinterland. Nel nome diAltea Trini, la studentessa lodigiana di 17 anni travolta da un suv mentre andava in bicicletta col gruppo scout e di Lucia Pozzi, anche lei scout, uccisa il 24 dicembre del 2004 all’uscita dalla messa di mezzanotte da un’auto impazzita. Questo il significato della manifestazione «Rallentiamoci», organizzata dall’Abici-Fiab in collaborazione con Banca del Tempo, Legambiente, Comitato dei Genitori, Vivere Meglio la Città e Osservatorio contro le Mafie che ha avuto come teatro la Sp 159, all’incrocio fra i comuni di Vizzolo Predabissi e Casalmaiocco, dove Altea l’anno scorso ha perso la vita. Qui è stata lasciata una bicicletta bianca in ricordo dell’adolescente.