Gli Artisti
BORDONI CARLA
Sono Carla, Carla Bordoni.
Ho lavorato in una Multinazionale, ora pensionata.
Ho iniziato così, per caso, in un momento di dolore per la perdita di mio marito. Scrivevo e buttavo, mi serviva da sfogo, per metabolizzare la sofferenza e solitudine.
Poi qualcuno si è accorto e mi ha invitato a raccogliere i miei pensieri e farne tesoro.
In seguito mi hanno chiesto se mi faceva piacere partecipare a degli eventi che il mio Comune – sez. Cultura Biblioteca di San Colombano al Lambro organizzava e così timidamente ho iniziato in pubblico. Anche con la Pro Loco.
Da 4 anni partecipo attivamente anche al Calendario Avis locale con poesie dialettali.
Ho partecipato al concorso indetto dall’ Unitre di Lodi, hanno utilizzato il titolo di un mio scritto “Che bruta anada” il 6 ottobre 2020 con la stampa del libro: Ventiventi : Echi soffusi di un anno particolare “la vita al tempo del coronavirus promosso da Unitre Nazionale.
L’Unitre di Lodi mi ha anche dedicato un libro virtuale con musica di mie poesie intitolato “Pot-purri traccie di Vita” dicembre 2020 e pubblicato altre nella rubrica “Caleidoscopio” sempre a dicembre 2020.
Ho anche contribuito con la scuola Media di Casalpusterlengo in occasione del 50° anniversario dello sbarco sulla Luna.
Qualche volta anche con la “Vigna” settimanale della Parrocchia di San Colombano.
Dal 21 marzo con Radioactive20068 rubrica “Radiosita” e anche la rubrica “l’altra metà del cielo”.
Più tardi anche il giornale: l’Impronta con poesie dialettali.
Per il 10 giugno 2022 in occasione del 100° anniversario della fondazione della scuola elementare Enrico Toti sempre di San Colombano sono stata invitata a declamare alcune poesie.
Grazie mille.