Pisapia dedica un giardino di Milano fra via Cilea e via Fichera al partigiano peschierese Angelo Poletti
Milano 10 Agosto 1944 – La Strage di Piazzale Loreto avvenne il 10 agosto 1944 in Piazzale Loreto a Milano. Quindici partigiani furono fucilati da militi del gruppo Oberdan della legione Ettore Muti della RSI, per ordine del comando di sicurezza nazista, e i loro cadaveri vennero esposti al pubblico. Cosi ricorda il Poeta Franco Loi, testimone della tragedia e allora abitante nella vicina Via Casoretto a Milano:
«C’erano molti corpi gettati sul marciapiede, contro lo steccato, qualche manifesto di teatro, la Gazzetta del Sorriso, cartelli, banditi! Banditi catturati con le armi in pugno! Attorno la gente muta, il sole caldo. Quando arrivai a vederli fu come una vertigine: scarpe, mani, braccia, calze sporche; (…) ai miei occhi di bambino era una cosa inaudita: uomini gettati sul marciapiede come spazzatura e altri uomini, giovani vestiti di nero, che sembravano fare la guardia armati!»
Fra di loro c’era il peschierese Angelo Poletti nato a Linate al Lambro (ora Località Linate di Peschiera Borromeo) il 20 giugno 1912, operaio meccanico.